Serie A 34ª giornata: Napoli in vetta, il Lecce insegna

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La 34ª giornata di Serie A continua a regalare emozioni.
A Napoli, la squadra di Antonio Conte ha battuto 2-0 il Torino grazie alla doppietta di McTominay, conquistando la vetta solitaria della classifica e alimentando il sogno scudetto.
A Bergamo invece, l’Atalanta non è andata oltre l’1-1 contro un Lecce coriaceo e commosso, sceso in campo in lutto per onorare la memoria del fisioterapista Graziano Fiorita.
Un punto che rallenta la corsa Champions dei nerazzurri, mentre i salentini compiono un altro passo verso la salvezza.
Due partite diverse, unite dallo stesso filo conduttore: emozione, tensione e verdetti ancora tutti da scrivere.
Napoli-Torino 2-0: McTominay firma la vittoria, azzurri in vetta alla Serie A
Il Napoli non sbaglia davanti al proprio pubblico: battuto il Torino per 2-0 e conquistata la vetta solitaria della Serie A. A quattro giornate dal termine, gli uomini di Antonio Conte sognano ad alta voce lo scudetto, forti anche di un calendario sulla carta favorevole.
Il protagonista della serata è stato Scott McTominay, autore di una splendida doppietta nel primo tempo.
Il centrocampista scozzese ha sbloccato il risultato al 7° minuto, finalizzando una bella combinazione iniziata da Anguissa. Poco prima dell’intervallo, ha raddoppiato con un preciso colpo di testa su cross di Matteo Politano, portando a 11 il bottino personale in campionato.
Il Torino, nonostante il possesso palla nel secondo tempo, non è mai riuscito a rendersi pericoloso: nessun tiro in porta registrato, segno della perfetta organizzazione difensiva del Napoli.
Philip Billing ha sfiorato il tris centrando la traversa, ma il risultato è rimasto fermo sul 2-0.
Non è stata però una serata completamente serena: Frank Anguissa e Alessandro Buongiorno sono usciti per infortunio.
Entrambi saranno sottoposti ad accertamenti nelle prossime 48 ore, anche se Conte ha rassicurato sull’atteggiamento della squadra: “Chiunque sarà chiamato in causa saprà farsi trovare pronto”, ha dichiarato a fine gara.
Con questa vittoria, il Napoli sale a 74 punti, staccando l‘Inter, clamorosamente sconfitta a San Siro dalla Roma.
Ora gli azzurri, con Lecce, Genoa, Parma e Cagliari come prossimi avversari, possono davvero sognare: manca poco per riportare lo scudetto all’ombra del Vesuvio.
Oltre alla corsa al titolo, il Napoli ha già conquistato matematicamente la qualificazione alla prossima Champions League, riscattando la deludente stagione europea dello scorso anno.
In conferenza stampa Antonio Conte ha invitato i tifosi a vivere con entusiasmo questo momento:
“È il momento di godersela, ma dobbiamo mantenere alta la concentrazione. Ogni errore ora può costare caro. Ma abbiamo entusiasmo, fame e qualità: dobbiamo crederci fino alla fine.”
Atalanta-Lecce 1-1: pari e tanta emozione, Retegui salva i bergamaschi
Finisce in parità il confronto tra Atalanta e Lecce, un 1-1 che racconta non solo di calcio, ma anche di grande emozione.
Al Gewiss Stadium si è vissuta una serata intensa, con un pareggio che pesa per entrambe le squadre: l’Atalanta rallenta nella corsa Champions, mentre il Lecce compie un altro piccolo passo verso la salvezza.
La partita si è sbloccata al 29° minuto grazie a un rigore trasformato da Jesper Karlsson per il Lecce, dopo un fallo ingenuo della retroguardia bergamasca.
Nel secondo tempo l’Atalanta è cresciuta e ha trovato il pareggio con Mateo Retegui al 69′, ancora su calcio di rigore. Per l’attaccante argentino si tratta del 24° centro stagionale, che gli consente di eguagliare il record di Filippo Inzaghi con la maglia nerazzurra.
Nonostante il forcing finale dei padroni di casa, il risultato non è cambiato. Il Lecce ha saputo resistere, portando a casa un punto prezioso.
Con questo pareggio, l’Atalanta mantiene il terzo posto in Serie A, ma deve guardarsi alle spalle: la lotta per i posti in Champions League è serratissima, con sei squadre raccolte in pochi punti.
Il Lecce, dal canto suo, aggiunge un mattoncino importante per mantenere la categoria, mostrando compattezza e spirito di sacrificio in un momento non facile.
A fine partita Gian Piero Gasperini ha commentato così la prestazione dei suoi:
“Sapevamo che sarebbe stata una partita complicata. Dispiace per il risultato, ma resta tutto aperto. Dovremo essere perfetti da qui alla fine se vogliamo coronare il nostro sogno Champions.”