Il principe Harry: “Vorrei riconciliarmi con mio padre”

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Il principe Harry ha rotto il silenzio dopo la recente sconfitta in tribunale riguardo al ricorso legale per la sua sicurezza nel Regno Unito.
In un’intervista esclusiva alla BBC News rilasciata il 2 maggio, il Duca del Sussex, 40 anni, ha espresso dolore e delusione per la decisione del giudice e ha colto l’occasione per lanciare un appello alla riconciliazione con la famiglia reale.
Harry, che vive in California con la moglie Meghan Markle e i figli Archie e Lilibet dal 2020, ha dichiarato che la battaglia legale per la sicurezza statale durante le sue visite nel Regno Unito ha provocato una tensione prolungata e dolorosa all’interno della sua famiglia.
“Vorrei tanto una riconciliazione con la mia famiglia. Non ha senso continuare a litigare ancora” ha affermato. Parlando di suo padre, Re Carlo III, ha aggiunto con evidente preoccupazione: “La vita è preziosa. Non so quanto tempo abbia ancora mio padre.”
Il monarca, 76 anni, è attualmente sottoposto a cure contro il cancro, notizia resa pubblica all’inizio del 2024.
Nonostante un incontro positivo tra padre e figlio dopo la diagnosi, secondo fonti vicine al Duca, Re Carlo avrebbe interrotto successivamente ogni comunicazione, non rispondendo né alle chiamate né alle lettere del figlio.
Il punto centrale della disputa riguarda la decisione del RAVEC (il comitato esecutivo per la sicurezza di reali e VIP) di ridurre il livello di protezione del principe Harry, nonostante le minacce e l’attenzione mediatica che lo circondano.
Harry sostiene che suo padre avrebbe il potere, almeno morale, di intervenire. “Mio padre ha molto controllo e capacità. Questa faccenda potrebbe essere risolta anche solo lasciando che gli esperti facciano ciò che è necessario” ha detto il Duca.
Il 2 maggio, il giudice Sir Geoffrey Vos ha respinto il ricorso, definendo la decisione di RAVEC “comprensibile e forse prevedibile”, sottolineando come i cambiamenti nelle circostanze del principe — in particolare il suo ritiro dai doveri ufficiali — abbiano giustificato una revisione del protocollo di sicurezza.
Harry ha anche espresso la sua frustrazione per non poter tornare nel Regno Unito in sicurezza con la sua famiglia. “Non riesco a immaginare un mondo in cui riporterei Meghan e i miei figli nel Regno Unito, con l’attuale livello di sicurezza”, ha detto.
“Mi manca il mio Paese, mi manca farlo conoscere ai miei figli. È triste non poterli portare nella mia terra natale.”
Il Duca ha concluso con un messaggio chiaro e toccante: “Guardate i fatti, il rischio, la minaccia. Se succedesse qualcosa a me, a mia moglie, ai figli di mio padre, di chi sarebbe la responsabilità?”