Maria Grazia Piscitelli 
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Nella 35ª giornata di Serie A, l’Inter conquista tre punti fondamentali nella corsa scudetto superando per 1-0 l’Hellas Verona a San Siro.
La vittoria, arrivata grazie a un rigore trasformato da Kristjan Asllani nei primi minuti del match, consente ai nerazzurri di mantenere viva la speranza di titolo, restando a tre lunghezze dal Napoli capolista.
La partita si è decisa al 9° minuto, quando il direttore di gara ha assegnato un calcio di rigore a favore dell’Inter per un fallo di mano in area di Nicolás Valentini. Sul dischetto si è presentato Asllani, che con freddezza ha battuto Montipò, firmando il suo secondo gol stagionale in campionato.
Nonostante il vantaggio iniziale, l’Inter ha faticato a chiudere la partita, complice anche l’ampio turnover deciso da Simone Inzaghi, costretto a seguire la gara dalla tribuna a causa di una squalifica.
Inzaghi è stato infatti squalificato per una giornata e multato di 15.000 euro a seguito dell’inchiesta “Doppia Curva”, che ha coinvolto gruppi ultras legati alla ‘ndrangheta.
Le indagini hanno rivelato che Inzaghi aveva avuto contatti con Marco Ferdico, ex leader della Curva Nord, riguardo alla richiesta di biglietti per la finale di Champions League del 2023.
Durante l’interrogatorio, Inzaghi ha dichiarato di non aver subito minacce o intimidazioni, considerandole semplici richieste nell’ambito dei rapporti tra squadra e tifosi. Tuttavia, la sua condotta è stata ritenuta in violazione delle normative federali che vietano legami con gruppi ultras non ufficiali.
L’allenatore nerazzurro ha lasciato fuori diversi titolari in vista del ritorno della semifinale di Champions League contro il Barcellona, tra cui Lautaro Martínez, fermato da un fastidio muscolare, e Hakan Calhanoglu, anch’egli squalificato.
Nel secondo tempo il Verona ha provato ad alzare il baricentro, ma senza mai impensierire seriamente Sommer.
L’occasione più pericolosa per i gialloblù è arrivata nei minuti finali, con un colpo di testa di Swiderski che ha sfiorato il palo. L’Inter, pur non brillando, ha dimostrato solidità e compattezza, caratteristiche che potrebbero rivelarsi decisive in questo finale di stagione.
Con questo successo, i nerazzurri salgono a 74 punti, mantenendosi in scia del Napoli, vittorioso anch’esso per 1-0 sul Lecce.
Mancano solo tre giornate alla fine del campionato, e la lotta per il titolo resta apertissima. Inzaghi spera di recuperare al più presto i suoi uomini chiave per affrontare al meglio sia il finale di Serie A che l’impegno europeo.
Per il Verona, invece, la sconfitta complica la corsa salvezza: i gialloblù restano a quota 31 punti, a rischio risucchio nella zona retrocessione.
Le ultime tre giornate saranno decisive anche per la formazione di Paolo Zanetti, che dovrà affrontare dirette concorrenti nella battaglia per restare in Serie A.
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