Formula 1, Verstappen in pole al Gran Premio di Miami

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La Formula 1 torna a infiammare le strade di Miami e, ancora una volta, Max Verstappen è protagonista assoluto.
Il campione olandese della Red Bull ha conquistato la pole position del Gran Premio di Miami, dimostrando che la recente nascita della figlia Lily – avuta con la compagna Kelly Piquet – non ha rallentato minimamente il suo ritmo in pista.
Anzi, con un giro straordinario fermato sul tempo di 1:26.204 all’Hard Rock Stadium, Verstappen ha mostrato tutta la sua determinazione, rispondendo con forza al difficile weekend iniziato con la retrocessione all’ultimo posto nella gara sprint.
Verstappen, fresco di paternità, ha dichiarato con tono ironico: “Essere padre non mi ha reso necessariamente più lento, quindi questo è un aspetto positivo. Possiamo anche buttare via questa cosa per chi la menziona”.
La pole ottenuta a Miami è la terza della stagione e la seconda consecutiva, nonché la prima ripetizione di pole position nella giovane storia di questo tracciato, inaugurato nel 2022.
Alle sue spalle, a soli 65 millesimi, si è piazzato Lando Norris con la McLaren, che l’anno scorso aveva vinto proprio a Miami partendo però più indietro.
Il britannico ha scherzato: “Congratulazioni a Max, soprattutto ora che è papà. Speravo che lo avrebbe rallentato”. Nonostante la sconfitta in qualifica, Norris ha già vinto la gara sprint e ha accorciato a soli nove punti il distacco dal leader del campionato, il compagno di squadra Oscar Piastri, che partirà quarto.
La seconda fila sarà completata da Kimi Antonelli, sorprendente diciottenne della Mercedes, già protagonista nella sprint con la pole più giovane di sempre.
George Russell ha ottenuto il quinto tempo, seguito da Carlos Sainz e Alex Albon, entrambi su Williams, con il team britannico che vive così un momento di riscatto.
Più indietro Charles Leclerc, ottavo con la Ferrari dopo aver saltato la sprint a causa di un incidente nel tragitto verso la griglia.
Il monegasco partirà davanti a Esteban Ocon (Haas) e Yuki Tsunoda (Red Bull). Lewis Hamilton, reduce da un terzo posto nella sprint, si è qualificato solo 12°: “Abbiamo disputato solo sei gare, ma stiamo faticando molto”, ha ammesso il sette volte campione del mondo.
L’Aston Martin continua la sua crisi, con Alonso 17° e Stroll 19°. Male anche Ollie Bearman (Haas), ultimo, mentre Jack Doohan (Alpine) ha sorpreso superando il compagno Gasly e centrando il 14° tempo.
Verstappen ha riconosciuto che Miami non è uno dei suoi tracciati preferiti, soprattutto per la bassa velocità delle curve, ma ha sottolineato il miglioramento sul giro secco: “In gara sarà tutta un’altra storia”.
Se il passo gara confermerà le buone sensazioni, il campione olandese potrebbe festeggiare la nascita della figlia con un’altra vittoria.