Carlo Ancelotti alla guida del Brasile: svolta storica

#image_title
La Confederazione calcistica brasiliana (CBF) ha ufficializzato un annuncio destinato a fare la storia del calcio internazionale: Carlo Ancelotti sarà il nuovo commissario tecnico della nazionale maschile brasiliana.
Il tecnico italiano, 65 anni, diventerà il primo allenatore straniero a guidare la squadra più titolata nella storia della Coppa del Mondo FIFA, aprendo una nuova era per la Seleção.
La decisione è arrivata dopo mesi di speculazioni e in un momento di crisi per il Brasile, che ha appena subito una pesante sconfitta per 4-1 contro l’Argentina.
L’umiliazione nel Clasico sudamericano ha segnato la fine del breve mandato di Dorival Júnior, esonerato subito dopo il match. Un clima di frustrazione e di attesa ha quindi lasciato spazio a un’ondata di entusiasmo con l’annuncio dell’arrivo di Ancelotti.
In un comunicato ufficiale, la CBF ha definito Ancelotti una “leggenda del calcio” e ha parlato di un’unione storica tra “gli unici cinque volte campioni del mondo e un allenatore con un record ineguagliabile nelle competizioni d’élite europee”.
L’ente federale ha anche ringraziato il Real Madrid e il presidente Florentino Pérez per la disponibilità dimostrata nel consentire la risoluzione anticipata del contratto dell’allenatore italiano.
Ancelotti assumerà ufficialmente l’incarico il 26 maggio, appena conclusa la stagione della Liga con l’ultima partita contro la Real Sociedad.
Il Real Madrid, al momento secondo in classifica dietro il Barcellona, è in una fase di transizione, e sembra ormai certo che sarà Xabi Alonso — attuale tecnico del Bayer Leverkusen — a prendere il posto di Ancelotti sulla panchina dei Blancos.
L’ex centrocampista del Real ha appena concluso una stagione memorabile, portando il Leverkusen alla conquista del titolo di Bundesliga da imbattuto e alla doppietta con la Coppa di Germania.
commissa
Con un palmarès straordinario che include cinque Champions League da allenatore (due con il Milan e tre con il Real Madrid), oltre a titoli nazionali vinti in Italia, Inghilterra, Francia, Germania e Spagna, Ancelotti è uno degli allenatori più vincenti e rispettati al mondo.
La sua esperienza e la sua capacità di gestire spogliatoi complessi lo rendono la scelta ideale per riportare il Brasile ai vertici del calcio mondiale, dopo anni di delusioni nelle grandi competizioni internazionali.
Il debutto di Ancelotti sulla panchina verdeoro sarà osservato con grande attenzione: non solo per il peso della storia che porta con sé, ma anche per il significato simbolico di un tecnico europeo al comando di una delle nazionali più iconiche del calcio mondiale.
L’obiettivo è chiaro: riportare il Brasile sul tetto del mondo, e farlo con uno stile di gioco moderno, solido e vincente.