Cannes 2025: Palma d’Oro a Panahi, trionfa il coraggio

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Cannes 2025: Palma d’Oro a Panahi, trionfa il cinema coraggioso
È stata Cate Blanchett a salire sul palco del Grand Théâtre Lumière per consegnare la Palma d’Oro della 78esima edizione del Festival di Cannes a Un simple accident di Jafar Panahi.
Un momento storico: per la prima volta presente fisicamente sulla Croisette dopo anni di repressione, l’autore iraniano ha ricevuto il premio tra lunghi applausi, visibilmente commosso ma misurato.
Il film premiato è il più esplicitamente politico della sua carriera: un thriller morale e carcerario che, partendo da un incidente stradale apparentemente insignificante, esplora i fantasmi della tortura di Stato attraverso il confronto tra ex detenuti e il presunto carnefice, un procuratore riconoscibile solo da dettagli sensoriali.
Panahi mescola tensione claustrofobica, realismo e simbolismo, dando vita a un’opera girata in clandestinità che fonde la memoria collettiva alla resistenza.
Il premio per la migliore interpretazione maschile è andato a Wagner Moura per The Secret Agent di Kleber Mendonça Filho, un ruolo che attraversa l’ambiguità della storia politica brasiliana con sguardo intenso e senza retorica. Moura è stato uno dei vincitori più netti della serata.
La migliore attrice è invece Nadia Melliti per La Petite Dernière di Hafsia Herzi, un’interpretazione elogiata per la sua sensibilità e precisione emotiva.
Il premio per la miglior regia va a Kleber Mendonça Filho per O Agente Secreto, segnando il secondo riconoscimento per il film brasiliano.
Per la miglior opera prima, la Caméra d’Or è stata assegnata al film iracheno The President’s Cake di Koutaiba Al-Janabi, premiato per la sua tenerezza e il suo sguardo sull’infanzia e la guerra.
Menzione speciale per My Father’s Shadow di Akinola Davies Jr., film nigeriano acclamato per la sua forza visiva.
Il Prix spécial, premio straordinario deciso dalla giuria, è stato attribuito a Resurrection di Bi Gan: un’opera sensoriale, fluttuante e mitologica che ha colpito per l’ambizione poetica.
Il Premio della Giuria è andato ex aequo a Sirāt di Óliver Laxe e Sound of Falling di Mascha Schilinski. Due opere diversissime ma complementari: il primo un viaggio mistico e rituale, il secondo un horror gotico tutto al femminile, che ha sorpreso e commosso la critica.
Infine, il Grand Prix – Speciale della Giuria è stato assegnato a Sentimental Value di Joachim Trier, delicata riflessione su legami familiari, perdono e memoria.
Con interpretazioni di altissimo livello, tra cui quella di Stellan Skarsgård, il film ha lasciato un’impronta profonda sul pubblico e sulla giuria.
Nonostante un blackout di cinque ore che ha paralizzato la città, la serata di chiusura ha confermato Cannes come faro del cinema d’autore: tra resistenza, memoria e visioni radicali, questa 78esima edizione ha celebrato un cinema che osa e non si arrende.

Festival di Cannes 2025: Palma d’Oro e premi del Concorso
Palma d’Oro: Un simple accident di Jafar Panahi (Iran)
Gran Premio della giuria: Sentimental Value di Joachim Trier (Norvegia)
Premio della Giuria, ex aequo: Sirat di Olivier Laxe (Spagna) e Sound of Falling di Mascha Schilinski (Germania)
Premio Speciale della giuria: Resurrection di Bi Gan (Cina)
Miglior attore protagonista: Wagner Moura per The Secret Agent (Brasile)
Miglior regia: Kleber Mendonça Filho per The Secret Agent
Miglior sceneggiatura: Jean-Pierre e Luc Dardenne per Jeunes Meres (Belgio)
Gli altri premi del Festival di Cannes 2025
Camera d’Or: The President’s Cake di Hasan Hadi
Camera d’Or Special Mention: My Fther’s Shadow di Akinola Davies Jr.
Short Film Palme d’Or: I’m Glad You’re Dead Now di Tawfeek Barhom
Short Film Special Mention: Ali di Adnan Al Rajeev
Golden Eye Documentary Prize: Imago di Déni Oumar Pitsaev
Golden Eye Special Jury Prize: The Six Billion Dollar Man di Eugene Jarecki
Queer Palm: La petite derniere di Hafsia Heerzi
Palme Dog: Panda in The Love That Remains
Premio FIPRESCI (Competition): The Secret Agent di Kleber Mendonça Filho
FIPRESCI Award (Un Certain Regard): Urchin di Harris Dickinson
FIPRESCI Award (Parallel Sections): Dandelion’s Odyssey di Momoko Seto
Cannes 2025: i vincitori di Un certain regard
Un Certain Regard Award: The Mysterious Gaze of the Flamingo di Diego Céspedes
Jury Prize: A Poet di Simón Mesa Soto
Best Director Prize: Tarzan e Arab Nasser per Once Upon a Time in Gaza
Performance Awards: Cléo Diara (I Only Rest in the Storm) e Frank Dillane (Urchin)
Best Screenplay: Harry Lighton per Pillion
Special Mention: Norah di Tawfik Alzaidi
I vincitori della Quinzaine des cineastes
Europa Cinemas Label: Wild Foxes di Valéry Carnoy
Society of Dramatic Authors and Composers Prize: Wild Foxes di Valéry Carnoy
Audience Choice Award: The President’s Cake di Hasan Hadi
I vincitori della Settimana della critica
Grand Prize: A Useful Ghost di Ratchapoom Boonbunchachoke
French Touch Prize: Imago di Déni Oumar Pitsaev
GAN Foundation Award for Distribution: Le Pacte per Left-Handed Girl
Louis Roederer Foundation Rising Star Award: Théodore Pellerin per Nino