Perugia, 13enne affoga durante la festa di fine anno scolastico

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Perugia -Una scampagnata di fine anno scolastico si è tramutata in una tragedia, è accaduto domenica 15 giugno a Marsciano nei pressi del capoluogo umbro, dove un ragazzino di 13 anni ha perso la vita dopo essersi tuffato in un laghetto artificiale. Dalle testimonianze di chi era presente al momento della sciagura, durante la festa alcuni ragazzi hanno voluto fare il bagno, ma a un certo punto si sono resi conto che il tredicenne non era riemerso. Nonostante il tempestivo allarme, per il ragazzo non c’è stato nulla da fare. Recuperato e individuato il corpo, continuano gli accertamenti per chiarire la dinamica della disgrazia, soprattutto per capire se il ragazzo sia morto annegato o in seguito a un malore.
La salma della vittima è attualmente a disposizione dell’autorità giudiziaria per lo svolgimento dell’autopsia, che sarà eseguita presso l’ospedale di Perugia. Alla festa di fine anno scolastico stavano partecipando studenti delle scuole medie accompagnati dai genitori, gli indumenti del ragazzino affogato sono stati ritrovati in riva al lago, come anche il telefono cellulare.
L’allarme e le ricerche
L’allarme è scattato repentinamente, le ricerche sono state eseguite con l’ausilio degli elicotteri e dei droni dei Vigili del fuoco di Perugia, che hanno scandagliato l’intera area. Il corpo del tredicenne è stato ritrovato in fin di vita dai sommozzatori del soccorso subacqueo e acquatico dei vigili del fuoco, giaceva purtroppo senza vita a circa 4 metri di profondità.
Da capire se il ragazzino, che sembrerebbe non sapesse nuotare, si sia tuffato nel laghetto in compagnia di qualche compagno di scuola o era da solo. Gli inquirenti dovranno anche chiarire se al momento di entrare in acqua era solo o in compagnia di qualche altro ragazzo. L’autopsia oltre a chiarire se le cause del decesso sono riconducibili all’annegamento, dovrà stabilire se il giovane sia stato vittima di una congestione appena entrato in acqua, forse per aver mangiato troppo, che gli avrebbe fatto perdere i sensi e trascinato sottacqua.
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