Icy Subzero riparte da “Anno Zero”: rinascita urban

Dopo anni segnati da hit virali, collaborazioni di rilievo e un percorso in costante crescita, Icy Subzero è pronto a inaugurare una nuova fase della sua carriera con l’uscita del suo primo album ufficiale, Anno Zero, prevista per il 4 luglio 2025 per Columbia Records/Sony Music Italy.

Il progetto sarà disponibile su tutte le piattaforme digitali e in formato fisico, e si preannuncia come un manifesto personale e artistico, capace di ridefinire l’identità di uno dei protagonisti più originali della nuova scena urban italiana.

Il titolo Anno Zero non è una semplice trovata simbolica, ma sancisce l’inizio di un nuovo ciclo, una rinascita interiore che non dimentica le radici, ma guarda avanti con maggiore consapevolezza. Un punto di partenza che non cancella, bensì rinnova.

Icy Subzero si spoglia delle etichette, mantenendo però intatto quel mix di autenticità e coerenza che lo ha reso riconoscibile sin dal suo debutto.

Il suo stile, ancorato alle sonorità trap, ha saputo nel tempo evolversi in direzioni più ampie, lasciandosi contaminare da influenze latin, reggaeton e pop urbano, ma senza mai cedere alle mode effimere.

Negli ultimi mesi, l’artista ha saputo consolidare la propria credibilità con una serie di singoli che hanno ottenuto ampio riscontro, sia a livello commerciale che critico.

I can Fly, pubblicato a marzo 2024, ha superato i 35 milioni di stream su Spotify ed è stato certificato Oro, mentre Ghetto Love – il duetto con Clara – è entrato direttamente nella Top 10 di Spotify Italia, diventando virale su TikTok grazie al suo ritornello incisivo e alla chimica tra i due artisti.

A colpire è la versatilità emotiva di Icy Subzero: da un lato l’impatto melodico, dall’altro la credibilità street. In brani come Vergine Maria, l’artista esplora con delicatezza i temi dell’identità e del conflitto interiore, mentre Verde Bottega (Pray For Me) si distingue per un’estetica cruda, quasi confessionale.

Nonostante sia ancora all’inizio della sua carriera, Icy Subzero vanta già numeri da artista affermato: 2,5 milioni di ascoltatori mensili su Spotify, 8 dischi d’Oro e 4 dischi di Platino.

La sua fanbase, in costante crescita, vede in lui una voce capace di rappresentare le tensioni, le speranze e le contraddizioni di una generazione che lotta per emergere senza perdere sé stessa.

Anno Zero si annuncia dunque come più di un disco: è un atto di maturazione, un nuovo inizio che conferma Icy Subzero come uno degli artisti più intensi, viscerali e visionari della scena urban italiana.