Parigi in festa per il mulino restaurato del Moulin Rouge

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Parigi celebra il ritorno in movimento del suo simbolo iconico, tra spettacoli di can-can, fuochi d’artificio e orgoglio culturale
Parigi ritrova uno dei suoi simboli più amati: le celebri pale rosse del mulino a vento del Moulin Rouge sono tornate a girare, a oltre un anno dal loro improvviso crollo.
In un’atmosfera di festa, il celebre cabaret di Montmartre ha celebrato il restauro del mulino con un’esibizione straordinaria della sua compagnia di 90 artisti, che giovedì sera hanno danzato in strada sotto una pioggia di piume rosse e fuochi d’artificio, omaggiando la rinascita del tempio del can-can.
Le vele, alte 12 metri, si erano staccate nell’aprile 2024 a causa di un guasto meccanico. L’incidente, fortunatamente privo di feriti, aveva generato una forte ondata emotiva in città.
Anche il sindaco Anne Hidalgo era intervenuta, definendo il Moulin Rouge “una parte fondamentale del patrimonio culturale parigino”. Per mesi, il mulino era rimasto immobile, silenzioso testimone della fragilità delle icone. Oggi, invece, torna a vivere in tutto il suo splendore.
“Le pale del Moulin Rouge hanno sempre girato. Dovevamo restituire questo simbolo a Parigi, alla Francia”, ha dichiarato Jean-Victor Clérico, direttore generale del cabaret.
Le nuove vele, realizzate in alluminio, erano già pronte in occasione delle Olimpiadi di Parigi nel luglio scorso, ma la sostituzione del motore elettrico, necessario per farle ruotare e illuminare, ha richiesto quasi un anno di lavoro.
Ora, le pale riprendono il loro movimento quotidiano dalle 16:00 alle 2:00, restituendo allo skyline notturno di Montmartre il suo tratto più riconoscibile. Per i parigini e i turisti, è un ritorno alla normalità, un segno di continuità storica e di appartenenza culturale.
La celebrazione del restauro ha coinvolto anche 60 ballerini della compagnia artistica, che hanno animato le strade con la loro caratteristica danza can-can.
“Tutta la troupe è molto felice di ritrovare le nostre vele: sono le vele di Parigi”, ha detto emozionata Cyrielle, una delle ballerine protagoniste.
Fondato nel 1889, il Moulin Rouge è il cuore pulsante della Parigi bohémien, reso immortale dai quadri di Toulouse-Lautrec e dal celebre film di Baz Luhrmann del 2001.
Il can-can, danza provocatoria nata dalla quadriglia, continua ancora oggi a incantare il pubblico con i suoi calci alti, spaccate e ruote acrobatiche, mantenendo viva la tradizione del cabaret parigino.
Il ritorno in funzione del mulino a vento non è solo una riparazione meccanica, ma un atto d’amore per la cultura francese. Un segnale che, anche dopo le cadute, le icone possono tornare a brillare.