Giuseppe Scuccimarri 
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E’ un periodo particolare per Kim Kardashian, che sta riflettendo sulla “parte triste della maternità”. Sabato, nelle sue Instagram stories, l’attrice e modella statunitense, ha condiviso una citazione emotiva, solo due settimane dopo aver affermato che Kanye West non trascorre molto tempo con i loro quattro figli. “La parte triste della maternità- ha scritto la Kardashian– è che stai crescendo le uniche persone di cui non puoi vivere senza… per essere in grado di vivere senza loro”
Kim, che condivide la figlia North, 11 anni, il figlio Saint, 8 anni, la figlia Chicago, 6 anni, e il figlio Psalm, 5 anni, con il rapper, ha aggiunto un’emoji dagli occhi pieni di lacrime al post. Lo sfogo, arriva poco dopo che una fonte vicina alla star ha rivelato che è “praticamente una mamma single” poiché West è “purtroppo molto in giro” per aiutare a crescere i loro figli. “Anche se ha aiuto– ha aggiunto la fonte- è ancora molto faticoso per lei bilanciare e coordinare tutto” La fonte per dare più forza alle sue affermazioni, ha dichiarato che la sua vita ruota attorno ai figli dell’ex coppia.
L’attrice ha già in passato parlato sulle difficoltà di essere una mamma single nel podcast “On Purpose” di Jay Shetty nel maggio 2023, ammettendo che alcune notti piange prima di dormire :
“Ovviamente, avere tate e uno chef per aiutare a cucinare è oltremodo utile … Ma alla fine della giornata, i tuoi figli vogliono solo te”, ha detto. “Le lotte che i miei figli attraversano non hanno davvero nulla a che fare con la quantità di aiuto che ho”.
Kim Kardashian e Kanye West – che si sono sposati nel maggio 2014 – hanno finalizzato il loro divorzio nel novembre 2022 dopo che la Kardashian ha iniziato la trafila per la loro separazione nel febbraio precedente.
I documenti del tribunale ottenuti da Page Six hanno evidenziato che lei e Kanye hanno deciso di condividere la custodia congiunta dei loro figli con “parità di accesso”. Il producer ha anche accettato di pagare alla sua ex moglie 200.000 dollari al mese per il mantenimento dei figli, e di coprire il 50 per cento delle spese educative e di sicurezza dei bambini.
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