Claudia Maria Iannello 
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Baby gang lite in strada, 17enne ucciso
Un altro episodio di violenza si è verificato nei pressi di Campi Bisenzio, nel Fiorentino, dove un ragazzo di 17 anni è stato ucciso con cinque coltellate.
L’ipotesi più accreditata dagli investigatori è che la tragedia sia scaturita da una lite fra uno o più gruppi di giovani.
Il 17enne, di origini marocchine, nato a Poggibonsi e residente a Certaldo, è stato trovato senza vita nella mattina del 30 dicembre, dopo un intervento d’urgenza da parte dei soccorsi.
Il ritrovamento del corpo
La scoperta del corpo è avvenuta intorno alle 5:30, quando un corriere che stava facendo una consegna notturna ha notato il corpo del giovane riverso a terra, nei pressi di un’area dove, poco distante, si trova un locale notturno.
Immediatamente allertate le ambulanze della Misericordia di Campi Bisenzio e della Pubblica Assistenza di Signa, i soccorritori si sono precipitati sul posto, ma purtroppo per il 17enne non c’era più nulla da fare.
Sul luogo del delitto sono arrivati anche i carabinieri, che hanno avviato le indagini.
Il lavoro degli inquirenti
Nonostante l’interrogatorio di alcuni giovani che si trovavano nei paraggi, non sono emersi testimoni diretti dell’accaduto.
Secondo quanto ricostruito finora, il ragazzo sarebbe stato aggredito da uno o più individui durante una rissa, ma al momento non sono ancora chiare le dinamiche che hanno portato all’assalto fatale.
Gli inquirenti stanno continuando a esaminare i filmati delle telecamere di sorveglianza della zona e a raccogliere altre informazioni che possano chiarire la motivazione della lite e l’identità degli aggressori. Nel frattempo, la comunità locale è rimasta sconvolta dalla brutalità dell’episodio, e si attende un possibile sviluppo nelle prossime ore.
La vicenda getta un’ulteriore luce sulle problematiche legate alla violenza giovanile, fenomeno che negli ultimi anni ha visto una crescita preoccupante anche nelle città toscane.
Le forze dell’ordine sono al lavoro per ricostruire completamente l’accaduto e fare giustizia per la vittima e la sua famiglia.
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