Giuseppe Scuccimarri 
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Ottava puntata di Ballando con le Stelle, ottavo sabato che la puntata finisce all’1,30, quarta volta che finisce senza alcuna eliminazione. Potremmo chiudere anche qui il commento della puntata appena conclusa dello show del sabato sera di Rai1, quando c’è la mancanza di rispetto, per chi, per 5 ore segue un programma, quella maleducazione deve essere sottolineata e deve sovrastare tutto il resto.
Peccato perché dopo anni di noia e mediocrità, in questa stagione il livello si è alzato parecchio, sicuramente non per virtù di chi ha messo insieme il cast, ma per una serie di coincidenze fortunate, merito di quelle strane congiunzioni propizie in cui tanti elementi positivi confluiscono in un unico posto. La qualità ha fruttato tra i 3 e i 4 punti di share in più rispetto alle scorse stagioni, il fatto è che purtroppo Carlucci e soci non se lo aspettavano, pensavano di rimanere ancorati a un buono spettacolo, ma molto lontano dello show di livello che si sono trovati per le mani.
E’ accaduto che davanti a una qualità elevata del cast, tutta l’inconsistenza della giuria sta venendo fuori in maniera esagerata, imbarazzante e a volte irritante. E ‘chiaro ormai che non c’è una coerenza nei giudizi, tantomeno competenza, è imbarazzante quanto si spacchi il capello in 4 per alcuni concorrenti e quanto i giudizi siano esageratamente alti per altri.
Bianca Guaccero e Giovanni Pernice possono stare simpatici o antipatici, qualcuno potrà dire che lei è troppo lagnosa e lui troppo permaloso, ed è vero, ma sulla qualità non si può discutere, hanno portato in pista una esibizione simile a quella di uno show americano, una esibizione vicina alla perfezione che non si può giudicare con un 8 se si è valutato Ossini con un 10. Tra l’altro quest’ultimo improvvisamente giudicato positivamente da quando un paio di settimane fa ha sbugiardato la giuria.
Un cambio di passo che implicitamente dà ragione alle accuse di parzialità che il conduttore di Uno Mattina ha rivolto ai 5 dietro il bancone due sabati fa. I figli e figliastri si vedono e si nota la disparita di trattamento. Barbareschi esaltato da settimane probabilmente per disposizioni aziendali, Anna Lou Castoldi valutata malissimo probabilmente perché in studio c’era la madre, Paolantoni ancora una volta umiliato nonostante abbia dovuto esibirsi da solo per un infortunio alla Kuzmina che probabilmente la costringerà a uno stop se non addirittura a una sostituzione.
In tutto ciò una Lucarelli livorosa, sempre tanto velenosa con le donne e ammiccante con gli uomini. L’ennesimo teatrino con la Bruganelli è apparso stucchevole, anche basta. Il ripetere sempre alla ex di Bonolis di avere sposato un uomo benestante e di avere l’aereo privato, denota invidia sociale, ai livelli dell’ossessione che ha per i Ferragnez. E il riferimento a Chiara anche questa sera non è mancato, quando con soddisfazione ha detto che l’ultima persona su cui ha fatto una indagine ha subito un accertamento dal Codacons.
Cosa sta succedendo? La Lucarelli ha deciso di lucrare sulla Bruganelli allo stesso modo con cui ha lucrato sui Ferragnez? Abbiamo sempre sostenuto che come personaggio la ex giornalista serva a uno show del genere, ma quando la presenza diventa ridondante e livorosa, il tutto diventa antipatico e stucchevole.
Cercare lo scontro a tutti i costi, andare a raschiare il fondo del barile per trovare il modo per attaccare la vittima predestinata, quasi sempre donna, non fa di lei la donna schietta e con gli attributi per cui vuole vendersi, ma una persona irrisolta che cerca di prevaricare per sentirsi più forte.
Entrando nello specifico, di questa puntata rimangono:
il conflitto di interessi della Di Vaira che a inizio programma, nello spazio Ballando con te, si è trovata a giudicare il gruppo di ballo capitanato dalla figlia, che “ovviamente”, ha vinto, non stiamo qui a giudicare chi meritasse di più, a prescindere la Di Vaira non avrebbe dovuto votare.
L’esibizione di Federica Nargi e Luca Favilla, per la terza volta consecutiva i due hanno fatto il pieno di voti, a cui si è aggiunta la vittoria nel blocco dedicato alle dediche.
Il ricordo di Anna Lou Castoldi della nonna e l’abbraccio in studio con la mamma Asia Argento.
Le lacrime di Anastasia Kuzmina e la consapevolezza che forse questa edizione per lei subirà uno stop e Paolantoni che comunque ha deciso di ballare da solo, infine Elettra Lamborghini, ironica ballerina per una notte.
Una menzione poi per Alberto Matano, al momento di assegnare il tesoretto, prima si è lamentato per la posizione in classifica della Castoldi, ma poi ha assegnato il bonus a Barbareschi, quando l’azienda chiama Matano risponde e lo fa anche quando si è a corto di budget, la prossima settimana il ballerino per una notte sarà lui, no, non è una battuta è proprio vero.
La nona puntata si aprirà con lo spareggio a tre che non si è potuto fare a fine puntata. Uno tra Sonia Bruganelli, Anna Lou Castoldi e Francesco Paolantoni dovrà accomodarsi in panchina, probabilmente toccherà a quest’ultimo se la Kuzmina non recupererà per poi provare a rientrare con il ripescaggio il 30 novembre. Alla prossima.
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