Bill Gates contro Elon Musk : “La sua, agitazione populista”

#image_title
Bill Gates si è scagliato contro Elon Musk e senza mezzi termini gli ha dato del populista ficcanaso. Al miliardario americano non sono piaciute le esternazioni del proprietario di Tesla, che oltre ad essere diventato l’ombra del signor Trump dopo la sua elezione, non ha lesinato sui social il suo appoggio a tutti i movimenti politici europei di estrema destra.
Il fondatore di Microsoft ha espresso grande preoccupazione e imbarazzo per l’ingerenza dei super ricchi nelle elezioni degli altri Paesi, sottolineando quanto sarebbe opportuno studiare e mettere in pratica misure a tutela che ne salvaguardino l’impatto.
“E’ folle che possa destabilizzare la situazione politica in altri Paesi. Negli Stati Uniti non è consentito agli stranieri di effettuare donazioni politiche”, ha dichiarato Gates, che ha aggiunto : “gli altri Paesi dovrebbero adottare misure di salvaguardia per assicurarsi che i super ricchi non siano in grado di influenzare le loro elezioni”.
Secondo Gates tale fenomeno va arginato in quanto non è possibile che miliardari come Musk rischino con le proprie parole di modificare il sentiment degli elettori e il risultato elettorale. Il fondatore di Microsoft a conclusione della sua reprimenda, ha definito Musk un “agitatore populista che rischia di destabilizzare equilibri delicati.”
La questione pone l’accento su una questione molto delicata. Mentre negli USA esiste una legge ben precisa che proibisce le donazioni politiche da parte di stranieri, nella stragrande maggioranza dei Paesi una tale forma di tutela non esiste. Davanti alla non esistenza di una norma, i supermiliardari potrebbero entrare a gamba tesa nelle democrazie di Stati sovrani, finanziando le campagne elettorali di partiti a loro vicini.
Gates si è detto molto preoccupato in quanto tale problema è ancora troppo sottovalutato. Esiste il serio rischio che i super miliardari decidano di comprare anche il mondo.
About The Author
