Bob Dylan, l’arte segreta: arriva “Point Blank”

Bob Dylan, leggendario cantautore e Premio Nobel per la Letteratura, continua a stupire e rivelare nuove sfaccettature della sua inesauribile creatività.

Questo autunno, precisamente il 18 novembre, Dylan tornerà sotto i riflettori non per la musica, ma per la sua arte visiva con l’uscita del volume Point Blank (Quick Studies), pubblicato da Simon & Schuster.

Il libro raccoglie quasi cento disegni in bianco e nero realizzati tra il 2021 e il 2022, offrendo un raro e intimo sguardo sul processo creativo dell’artista.

Queste opere nascono come studi preparatori per dipinti più ampi della sua serie Point Blank, ma assumono vita propria come una collezione a sé stante, in grado di raccontare storie complete attraverso immagini dense di atmosfera e suggestione.

I soggetti scelti da Dylan sono quanto mai eterogenei: ritratti, nature morte, paesaggi urbani, scene quotidiane che sembrano catturate al volo – un rotolo di nastro adesivo, una cantante di karaoke, un canale parigino, pattinatori a rotelle, persino un’armatura.

Ogni disegno è accompagnato da brevi testi in prosa scritti da Eddie Gorodetsky, Jackie Hamilton e Lucy Sante, che offrono spunti interpretativi e narrativi, arricchendo l’esperienza visiva senza mai sovrastare l’ambiguità poetica tipica di Dylan.

Sean Manning, direttore editoriale del progetto, descrive l’opera come una “finestra su emozioni contraddittorie: innocenti e disilluse, gioiose e malinconiche, enigmatiche e familiari”.

È proprio in questa tensione tra opposti che si coglie la cifra stilistica dell’artista: un gioco di equilibrio tra la semplicità del tratto e la complessità del significato, tra l’apparente quotidianità del soggetto e il simbolismo stratificato che lo circonda.

L’attività di Dylan come artista visivo non è certo nuova.

Le sue prime opere apparvero sulle copertine degli album Self Portrait (1970) e Planet Waves (1974), ma è con la mostra Drawn Blank del 2007 che il pubblico iniziò a considerare seriamente il suo lavoro pittorico.

Da allora, Dylan ha esposto le sue opere in importanti gallerie e musei, dagli Stati Uniti all’Europa, affermandosi come figura di rilievo anche nel panorama delle arti visive contemporanee.

L’uscita di Point Blank sarà accompagnata da un altro evento atteso dai fan: la prima edizione integrale in audiolibro di Chronicles: Volume One, il memoir di Dylan pubblicato nel 2004.

A dar voce al testo sarà l’attore premio Oscar Sean Penn, che con la sua intensità contribuirà a rendere l’ascolto un’esperienza ancora più immersiva.

Entrambi i lavori sono già disponibili in preordine su Amazon. Due opere diverse ma profondamente collegate che testimoniano l’urgenza espressiva di un artista che continua a reinventarsi, spostando i confini tra parole, suoni e immagini. Dylan, anche nel silenzio, riesce ancora a farci ascoltare la sua voce.