Can Yaman tuona: “Sono un artista, basta parlare della mia vita privata, quando sto con Sara sono il suo fidanzato non l’attore famoso”
Giuseppe Scuccimarri 
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A un mese e mezzo dal debutto televisivo della serie di Sandokan in cui Can Yaman sarà il protagonista, l’attore si sarebbe lamentato con il proprio staff per la troppa attenzione alla sua vita privata da parte dei media e dei fan, chiedendo di improntare un battage pubblicitario che porti il pubblico a parlare di lui solo per la sua arte: “Sono un artista -avrebbe sbottato in una delle ultime riunioni – mi giudicassero per quello che faccio sul set” Una richiesta comprensibile, ma che lascia sorpresi in quanto l’attore turco spesso è stato preda delle riviste di gossip, gli sono state attribuite relazioni con star internazionali nonché con donne di spettacolo italiane, in particolare con Diletta Leotta e Francesca Chillemi, quest’ultima sua compagna di set in “Viola come il mare”.
Tutte situazioni che Yaman ha saputo gestire benissimo, a volte anche cavalcando l’hype, attirando molta visibilità su sé stesso, questo nervosismo pertanto su circostanze già affrontate, sembrerebbe denotare un cambio di passo da parte dell’attore, meno incline a mettere in piazza i suoi fatti privati. Da quando l’attore turco ha reso pubblica la sua relazione con la deejay italo-algerina Sara Bluma, in verità di lui si è parlato di riflesso, investito dai fatti che hanno coinvolto la compagna: dichiarazioni della deejay su presunte violenze domestiche subite dall’ex compagno, l’imprenditore Stefano Papa, le denunce per l’affidamento del bambino nato dalla relazione e non ultima una presunta denuncia di diffamazione di Papa contro Bluma per diffamazione: la deejay avrebbe inventato la storia delle percosse per danneggiare l’ex compagno.
Can Yaman: “Quando sto con Sara sono il suo fidanzato non l’attore famoso”
Yaman non è stato fermo a guardare, ha dichiarato pubblicamente di voler sposare Sara e costruire una famiglia con lei, entrando a gamba tesa in vicende familiari della donna, ospitando il figlio a casa sua con conseguente reazione di Stefano Papa. Tutte situazioni che avrebbero innervosito lo staff di Yaman che avrebbe chiesto all’attore di mantenere un basso profilo nelle prossime settimane, al fine di tenere alta l’attenzione sulla serie tv in partenza il primo dicembre.
La risposta sarebbe arrivata puntuale, Yaman sosterrà Sara nell’udienza contro l’ex compagno e nessuno dovrà dirgli cosa deve fare del suo privato, anzi avrebbe invitato lo stesso staff a tenere fuori Sara dai loro consigli: “Non penso che Sara sta recitando con noi, cosa ne parlate a fare? Quando sto con lei sono il suo fidanzato, non l’attore famoso”
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