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Purtroppo il modus operandi è sempre lo stesso ed anche questa volta è stata una donna a pagare con la vita la follia omicida del proprio compagno. Teatro del crimine questa volta Civitavecchia, dove un uomo di 54 anni di origini venezuelane ha ucciso la compagna, una quarantasettenne originaria della Bulgaria, colpendola con diverse coltellate che la hanno raggiunta all’addome.
Il femminicidio è avvenuto in una zona centrale della città portuale, l’uomo nel primo pomeriggio si è presentato nella caserma dei carabinieri dichiarando di aver ferito a morte la compagna. I militari dell’Arma si sono precipitati nel luogo indicato dall’uomo dove hanno trovato sulle scale dell’androne, il corpo senza vita della vittima. Non è ancora chiaro il movente dell’atto criminoso, se si sia trattato del fatale epilogo di un litigio o la reazione inconsulta alla volontà della donna di voler chiudere il rapporto.
Le parole del sindaco: “Una tragedia inaccettabile”
“Oggi la nostra comunità è stata colpita da una tragedia inaccettabile: una donna di 47 anni è stata brutalmente uccisa in un nuovo, un tremendo femminicidio” ha dichiarato Marco Prendibene, sindaco di Civitavecchia che ha aggiunto: “Siamo sconvolti, addolorati, indignati. Una vita spezzata dalla violenza, ancora una volta. Una ferita che si apre nel cuore della nostra città, e che ci obbliga a riflettere e a reagire. Non possiamo restare in silenzio, ogni singolo femminicidio è una sconfitta per tutti.”
Il primo cittadino ha aggiunto che si tratta di un sistema che va radicalmente cambiato:
“È il segno di un sistema che deve essere cambiato radicalmente, partendo dall’educazione, dalla cultura del rispetto, dalla prevenzione e da un sostegno reale alle donne in difficoltà. Civitavecchia non dimenticherà e si unisce nel dolore e chiede giustizia e verità. A nome dell’Amministrazione comunale e di tutta la cittadinanza, esprimo grandissimo cordoglio e la più profonda vicinanza ai familiari e agli amici della vittima”.
Marietta Tidei: “Ancora una volta ci ritroviamo a piangere una donna”
Marietta Tidei, consigliera regionale in quota Italia Viva, ha espresso la sua condanna su quanto accaduto :“Ancora una volta ci ritroviamo a piangere una donna, vittima dell’ennesimo, orribile femminicidio. Una tragedia che si è consumata nel cuore della nostra città, a pochi passi dalla Cattedrale, dove una donna di 47 anni, di origine bulgara, è stata brutalmente uccisa con tre colpi al torace all’interno di una palazzina in via Gorizia. Non bastano le leggi, le pene più severe, le risorse investite: la violenza di genere continua a colpire, senza tregua, lasciando dietro di sé dolore, rabbia e un senso profondo di impotenza”
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