Coppa Italia, la Juventus cala il poker: 4-0 al Cagliari e vola ai quarti

#image_title
Coppa Italia, Juventus, un poker che fa morale
Dopo un weekend di campionato animato dalle polemiche, la Juventus ritrova la vittoria e il sorriso. Il pareggio all’ultimo respiro contro il Venezia, che aveva scatenato la contestazione dei tifosi e sollevato molte critiche, viene subito lasciato alle spalle con una reazione positiva e convincente sul campo.
Gli uomini di Thiago Motta rispondono nel modo migliore alla sfida diretta contro il Cagliari, dilagando allo Stadium e conquistando il pass per i quarti di Coppa Italia.
Il 4-0 finale è un chiaro segnale di ripresa e una vittoria che riporta il buon umore a Torino e alla Continassa.
Di Gregorio, un’uscita decisiva per la Juve
Una nota di merito va a Michele Di Gregorio, portiere scelto, a sorpresa, al posto di Perin. L’ex Monza, pur avendo avuto poche occasioni per mettersi in mostra, si è reso protagonista di un intervento decisivo subito all’inizio. Dopo soli 38 secondi, un tiro insidioso di Lapadula stava per trasformarsi in un incubo per la Juve, ma Di Gregorio è stato prontissimo a respingere, evitando un gol che avrebbe potuto compromettere l’intero match. Questa parata, fatta a freddo, ha dato la scossa ai bianconeri e ha segnato l’inizio della loro reazione.
Vlahovic risponde sul campo
Il protagonista più atteso, però, è Dusan Vlahovic, che aveva vissuto una settimana difficile dopo il pareggio contro il Venezia, con i tifosi che gli avevano rivolto critiche anche sui social. Il serbo ha risposto subito, mostrando tutta la sua qualità e freddezza da numero 9. Dopo una prestazione poco brillante nei giorni precedenti, Vlahovic ha preso posizione, segnando il primo gol con uno stacco di testa che ha superato la coppia centrale Wieteska-Palomino al 44’. Il gol è stato una risposta decisa alle polemiche e un segnale importante per la Juve, che sembrava aver bisogno proprio della sua vena realizzativa per risollevarsi.
Koopmeiners, Conceiçao e Nico Gonzalez: nuovi acquisti protagonisti
Non solo Vlahovic, però. A sigillare la vittoria ci hanno pensato anche altri volti nuovi, che la Juve aveva fortemente voluto in estate ma che non erano ancora riusciti ad affermarsi sul campo, osteggiati anche dai tanti infortuni.
Teun Koopmeiners raddoppia al 53’, rendendosi protagonista con una punizione magistrale che ha spiazzato il portiere del Cagliari.
Poi c’è stato l’ingresso di Conceiçao, che con un dribbling fulminante al 80’ ha mandato in confusione la difesa rossoblu, creando l’assist per il gol di Nico Gonzalez al 89’. L’argentino, appena entrato, ha chiuso la partita con un cucchiaio perfetto che ha esaltato il pubblico dello Stadium.
Un segno di ripartenza e una vittoria che fa morale
La vittoria sul Cagliari ha un significato profondo per la Juventus. Non solo perché ha portato ai quarti di finale di Coppa Italia, dove la Juve affronterà l’Empoli, ma anche perché è la conferma che la squadra può riprendersi dopo le difficoltà.
Un 4-0 che riporta il sorriso ai tifosi, ma soprattutto una risposta concreta sul campo dopo la delusione della settimana precedente contro il Venezia.
A distanza di due mesi dalla clamorosa rimonta subita in casa contro il Cagliari in Serie A, i bianconeri hanno fatto tesoro degli errori passati, mostrando una reazione decisa e una prestazione di personalità.
About The Author
