Giuseppe Scuccimarri 
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Cremona- ancora una morte sul lavoro a sole ventiquattrore dall’infortunio in cui ha perso la vita un operaio di 59 anni a Carrara. A morire questo pomeriggio 29 aprile poco prima delle 15,00 un operaio bresciano di 35 anni. L’uomo, di origine egiziana, risiedeva a Coccaglio ed era dipendente della ditta incaricata di eseguire interventi di manutenzione in un parcheggio di Soresina. L’incidente mortale è accaduto nell’area del cantiere in cui l’operaio stava manovrando un bobcat, un mezzo che si usa per operare in spazi ristretti.
La dinamica dell’incidente
Secondo una prima ricostruzione dell’incidente, l’uomo sarebbe sceso dal mezzo che stava manovrando mentre il medesimo era ancora acceso. Nel tornare a bordo del mezzo avrebbe inavvertitamente toccato le leve di comando degli azionamenti idraulici che avrebbero fatto cadere violentemente sull’uomo la benna che era fissata in alto. Colpito al capo l’uomo non ha avuto scampo ed è morto sul colpo.
I colleghi che erano sul posto si sono affrettati nel chiamare i soccorsi che sono arrivati in breve tempo, il personale medico non ha potuto far altro che constatarne il decesso. Il magistrato ha disposto l’autopsia, la salma dell’uomo è stata trasferita all’obitorio di Cremona, mentre il mezzo è stato sequestrato. Sono in corso gli accertamenti dei carabinieri di Soresina, di Casalbuttano e degli ispettori del lavoro dell’Ats Val Padana.
Numero degli infortuni sul lavoro costantemente in salita
Il numero degli infortuni sul lavoro continua a crescere in maniera preoccupante. Nei primi due mesi del 2025 sono state 138 le denunce di infortunio mortale, con un aumento del 16% sullo stesso periodo del 2023. Di questi 101 accaduti sul luogo di lavoro, altri 37 in itinere, cioè durante gli spostamenti da casa al lavoro e viceversa. Nei primi due mesi dell’anno le denunce di malattia professionale sono state invece 14.917 con un aumento del 5,8% sullo stesso periodo del 2024, dati impressionanti che nonostante gli inviti alla sicurezza, continuano a crescere.
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