Elisa tra musica e attivismo: “Sesso Debole” e il live green

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A partire da venerdì 13 giugno, Elisa torna sulla scena musicale con il suo nuovo singolo Sesso Debole, disponibile su tutte le principali piattaforme di streaming e download.
Non si tratta però solo di una nuova uscita discografica: il brano segna l’inizio di un progetto più ampio, culturale e sostenibile, che culminerà il 18 giugno allo Stadio San Siro di Milano, in un evento live pensato per lasciare il segno, non solo tra i fan ma anche nell’industria musicale italiana.
Il concerto milanese non sarà soltanto un “best of” emozionale della carriera di Elisa.
Sarà un vero e proprio caso studio: un modello replicabile per futuri eventi live che coniughino intrattenimento, impegno sociale e rispetto per l’ambiente.
L’artista ha infatti costruito attorno a questo evento un progetto culturale integrato, dove ogni dettaglio – dalla logistica alla comunicazione – è stato concepito in chiave sostenibile.
Tra le iniziative messe in campo per ridurre l’impatto ambientale del concerto, spicca l’utilizzo di biocarburante HVO (idrotrattato da oli vegetali esausti) per generatori e trasporti tecnici, che garantisce una riduzione del 70% delle emissioni di CO₂ rispetto al tradizionale gasolio.
All’interno e all’esterno dello stadio, sarà attiva una raccolta differenziata capillare in collaborazione con AMSA, mentre la mobilità sostenibile sarà incentivata attraverso accordi con ATM, Ferrovie dello Stato, Lime e altri partner.
Un’attenzione particolare sarà riservata anche all’economia circolare, con la promozione del riuso degli abiti grazie a una campagna in sinergia con VestiSolidale.
Inoltre, l’intero evento sarà oggetto di un’analisi della carbon footprint curata da Tetis e JustonEarth, per garantire massima trasparenza e rigore scientifico nella valutazione dell’impatto ambientale.
Il significato di Sesso Debole verrà svelato il 13 giugno, ma il titolo già suggerisce un’operazione di ribaltamento semantico.
Con ogni probabilità, Elisa usa la sua musica per decostruire stereotipi di genere, proponendo una riflessione sulla forza delle donne, sul potere della vulnerabilità e sulla ridefinizione dei ruoli nella società contemporanea.
Non è la prima volta che l’artista sceglie di accompagnare un’uscita musicale con un messaggio culturale: già con progetti come Back to the Future Live aveva dato prova di un forte impegno civile.
Con questo nuovo singolo e il live a San Siro, Elisa conferma di essere non solo una delle voci più autorevoli della musica italiana, ma anche una figura guida nel ripensare il ruolo dell’artista nel mondo contemporaneo.
Non più solo interprete o performer, ma motore di cambiamento. Il suo concerto del 18 giugno si annuncia come un’esperienza da vivere con occhi, orecchie e coscienza aperta.