Formula 1 Monza 2025: trionfo di Verstappen e ordini scuderia McLaren che fanno discutere
Maria Grazia Piscitelli 
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Formula 1: Max Verstappen è tornato sul gradino più alto del podio nel Gran Premio d’Italia 2025, riportando la Red Bull alla vittoria dopo mesi difficili.
A Monza, l’olandese ha dominato una gara che ha visto la McLaren protagonista, ma non solo per le prestazioni in pista. Gli ordini di scuderia impartiti a Oscar Piastri nelle fasi finali hanno infatti scatenato forti polemiche, sollevando interrogativi sulla gestione interna del team inglese e sulle sue implicazioni per la lotta al titolo mondiale.
Verstappen ritrova la vittoria
Partito dalla pole, Verstappen ha inizialmente dovuto cedere la leadership a Lando Norris, ma ha presto ripreso il comando dopo un duello serrato nei primi giri.
Una volta in testa, il tre volte campione del mondo ha imposto un ritmo insostenibile per gli avversari, costruendo un vantaggio di oltre 18 secondi e tagliando il traguardo senza alcun rischio.
Per l’olandese si tratta della prima vittoria dal GP di Imola a maggio e solo della terza in questa stagione, segnata finora da un netto predominio McLaren.
Una risposta importante anche per la Red Bull, ora guidata dal nuovo team principal Laurent Mekies, dopo l’uscita di scena di Christian Horner. Un successo che sa di rinascita.
McLaren tra velocità e strategie discutibili
Alle spalle di Verstappen si sono piazzati i due piloti McLaren: Lando Norris secondo, Oscar Piastri terzo. Tuttavia, il finale della gara è stato tutt’altro che sereno.
Dopo un pit stop lento per Norris, causato da un problema alla pistola sulla ruota anteriore sinistra, Piastri si è ritrovato davanti al compagno. Ma la McLaren ha ordinato all’australiano di restituire la posizione, invocando un precedente simile avvenuto in Ungheria nel 2024.
Piastri ha obbedito con riluttanza, nonostante il team gli avesse inizialmente garantito che il pit stop non avrebbe influito sull’ordine in pista.
Una decisione che potrebbe rivelarsi cruciale in ottica campionato: il vantaggio di Piastri su Norris in classifica generale si riduce ora a soli 31 punti, con otto gare ancora da disputare. Se il titolo dovesse decidersi con meno di tre punti di scarto, quanto accaduto a Monza peserà enormemente.
Ferrari in chiaroscuro, Hamilton sorprende al debutto
Per la Ferrari, gara solida ma lontana dai riflettori. Charles Leclerc ha chiuso quarto, mentre Lewis Hamilton, al debutto con la scuderia a Monza, ha dato spettacolo rimontando dal decimo al sesto posto, tra gli applausi del pubblico di casa. George Russell ha concluso quinto per la Mercedes, completando la top six.
Il duello per il titolo si infiamma
La corsa al titolo mondiale resta apertissima. Con Verstappen che torna competitivo e Norris che recupera terreno su Piastri, le prossime otto gare si preannunciano incendiarie. Il GP di Monza 2025 ci ha regalato emozioni, polemiche e un colpo di scena finale che alimenterà il dibattito per settimane.
Il team McLaren, pur mostrando una superiorità tecnica evidente, dovrà ora affrontare un’altra sfida: gestire una rivalità interna che rischia di esplodere.
La decisione di favorire Norris, sebbene motivata da strategia, potrebbe incrinare i rapporti e minare l’unità del team proprio nel momento cruciale della stagione.
Il GP d’Italia 2025 passerà alla storia non solo per il ritorno alla vittoria di Max Verstappen, ma soprattutto per le decisioni strategiche che potrebbero cambiare il corso del campionato.
La Formula 1, ancora una volta, si conferma teatro di velocità, strategia e tensioni umane. Prossima fermata: Singapore. E tutto è ancora in gioco.
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