Giuseppe Scuccimarri 
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Hugh Grant, attore iconico di Hollywood, interprete di film di successo, ha speso alcune parole dure per il suo personaggio in Notting Hill. L’attore, intervistato da Vanity Fair, che poi lo scorso 14 novembre ha pubblicato un video, ha fatto un viaggio nella memoria, che lo ha visto guardare scene di film precedenti. Mentre lo faceva, ha analizzato il suo ruolo nella commedia romantica del 1999 e ha detto che il suo personaggio William “Will” Thacker era “spregevole”.
“Ogni volta che sto girando i canali a casa dopo qualche drink, e trasmettono Notting Hill, penso solo: ‘Perché il mio personaggio non ha le palle?’ ” Grant nell’intervista, ha preso in considerazione una scena particolare che coinvolgeva Will e la donna di cui è innamorato, il personaggio di Julia Roberts, Anna Scott, una star del cinema.
“C’è una scena in questo film– ha continuato Grant- in cui lei è a casa mia e i papà vengono alla porta d’ingresso e suonano il campanello. Invece di andare io penso di lasciarla passare davanti a me e aprire la porta, e questo è terribile. Non ho mai avuto una ragazza, o anzi, ora moglie, che non abbia detto: Perché diavolo non l’hai fermata? Cosa c’è che non va in te?’ E non ho davvero una risposta a questo. È stato così che è stato scritto e penso che sia spregevole, davvero”.
Nell’intervista, Grant ha anche elogiato le capacità di recitazione della sua co-protagonista Julia Roberts :
“Probabilmente tutto il tempo con Julia, come con qualsiasi attrice brillante, pensi solo: ‘Oh, Cristo, non sarò bravo come lei. E’ brava a emozionare, e ha quel tipo di qualità in cui sembra che la sua pelle sia sottile come un wafer. Puoi vedere la sua anima”
Scritto da Richard Curtis – che in seguito si è riunito con Grant in Diario di Bridget Jones del 2001 e in Love Actually del 2003, diretto dal compianto Roger Michell, il film segue la storia d’amore tra un proprietario di una libreria londinese e una famosa attrice americana, rispettivamente interpretati da Grant e la Roberts.
Il film ha avuto le nomination per tre categorie ai Golden Globe del 2000, inclusi cenni individuali per i due attori principali. Grant è stato intervistato da PEOPLE in un’intervista esclusiva in ottobre, prima dell’uscita del suo film horror A24 Heretic, in cui interpreta un inglese solitario che minaccia la vita di due missionari quando visitano la sua casa.
“I bravi ragazzi sono difficili – ha detto l’attore a PEOPLE – è difficile evitare che siano noiosi… Penso che quasi tutti gli attori preferiscano essere il cattivo danneggiato. È molto più interessante”.
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