Maria Grazia Piscitelli 
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Il Kiss Kiss Way ha acceso il cuore pulsante di Piazza Plebiscito (Napoli) con una serata che ha saputo unire generazioni, stili e voci in un unico grande spettacolo.
Il tour musicale firmato Radio Kiss Kiss ha regalato a Napoli un evento che resterà impresso nella memoria di chi c’era: un intreccio perfetto di vibrazioni, talento e pura adrenalina, con una line-up straordinaria che ha saputo alternare momenti di riflessione e poesia a vere e proprie esplosioni di energia.
A rompere il ghiaccio sono stati i Le Votives, band rivelazione di X Factor che ha subito conquistato il pubblico con un mix travolgente di indie e pop.
Il loro sound fresco ha aperto le porte a una serata in continua ascesa. Poi è stata la volta di Tananai, che con la sua energia e le hit amate da tutti – come “Booster” – ha infiammato il palco, dimostrando di essere uno dei performer più completi della scena italiana.
In netto contrasto, ma altrettanto potente, l’atmosfera sospesa creata da Settembre, capace di emozionare con testi profondi e una delicatezza d’altri tempi.
Subito dopo, i BNKR44 hanno ribaltato la scena con il loro urban potentissimo, facendo ballare ogni angolo della piazza.
Nel secondo atto, Noemi ha portato intensità pura, accendendo le emozioni con Se t’innamori muori, seguita dall’eleganza eterea di Joan Thiele, che ha trasformato il palco in un sogno elettronico urbano.
A interrompere il canto per dare spazio al corpo, ci ha pensato Daniele Doria, ballerino vincitore di Amici 24, che ha incantato con la sua danza intensa e narrativa.
È stata poi la volta di due icone del rap partenopeo: Clementino e Rocco Hunt, che hanno infiammato Napoli con freestyle, rime in dialetto e una carica identitaria travolgente.
Dopo il loro potentissimo duetto, è salita sul palco Francesca Michielin, portando raffinatezza e una ventata di emozioni sincere.
Il pubblico ha accolto con entusiasmo anche Francesco Gabbani, con il suo pop ironico e intelligente, e la sofisticata Serena Brancale, protagonista anche di un emozionante duetto con Alessandra Amoroso, che ha poi dominato la scena con la sua voce intensa e amatissima.
La serata è proseguita con Sarah Toscano e Carl Brave, duo urban-pop che ha fatto vibrare i cuori più giovani. A seguire, il rap poetico di Bresh, l’anima cantautorale di Tropico, e l’esplosione energetica di Olly.
Tra i momenti più acclamati, l’arrivo di Sophie and the Giants, che ha trasformato la piazza in una discoteca a cielo aperto con successi come Hypnotized.
Poi ancora Daniele Doria, tornato in scena con un’altra performance mozzafiato.
Emozione e nostalgia hanno dominato con la reunion di Benji & Fede, accolta da un boato generazionale, seguiti dalla toccante esibizione di Sal Da Vinci, che ha riportato la piazza alle radici partenopee.
Il climax della serata è arrivato con gli Skunk Anansie: Skin ha ipnotizzato con Hedonism, Secretly e Lost and Found, in una performance potente e viscerale.
Clara, Rose Villain e Annalisa hanno incendiato il palco con un finale tutta da cantare: tre regine del pop urban che, con carisma, potenza vocale e stile inconfondibile, hanno trasformato Piazza Plebiscito in un inno alla femminilità contemporanea e alla musica che unisce.
A chiudere questo viaggio sonoro, tre nomi simbolo della musica italiana: i Planet Funk, che hanno risvegliato ricordi e fatto ballare con le loro sonorità elettroniche; Gigi D’Alessio, che ha abbracciato la sua Napoli con canzoni intramontabili; e infine Gabry Ponte, che con un DJ set esplosivo ha trasformato la piazza in una gigantesca festa.
Il Kiss Kiss Way a Napoli è stato molto più di un concerto: è stato un manifesto musicale della contemporaneità italiana, in cui ogni artista ha portato il proprio universo emotivo, trasformando una serata estiva in una celebrazione collettiva della musica. E questo è solo l’inizio.
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