Maria Grazia Piscitelli 
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Tamara de Lempicka, celebre icona dell’Art Déco e pioniera di uno sguardo femminile e rivoluzionario sul nudo, torna protagonista del mercato dell’arte con uno dei suoi capolavori più audaci: La Belle Rafaëla del 1927.
Il celebre dipinto, raffigurante la giovane modella e amante dell’artista, sarà battuto all’asta da Sotheby’s nel corso di giugno, con una stima compresa tra i 6 e i 9 milioni di sterline.
La storia dietro il quadro è affascinante quanto la sua potenza visiva. Lempicka incontrò Rafaëla per caso nel Bois de Boulogne di Parigi.
Era una giovane prostituta, bellissima, dai grandi occhi neri, bocca sensuale e un corpo che colpì immediatamente l’artista. “La donna più bella che abbia mai visto”, disse Tamara, ricordando quel giorno in cui, rapita dalla sua bellezza, la fermò per strada chiedendole di posare per lei.
Rafaëla accettò, e tra le due nacque una relazione intensa, che sfociò in una serie di ritratti e nudi che segnano uno dei momenti più alti della carriera dell’artista.
La Belle Rafaëla, definito da critici e storici dell’arte come “uno dei nudi più straordinari del secolo”, è una dichiarazione audace di sensualità e potere femminile.
Il quadro ritrae Rafaëla distesa, illuminata da un taglio di luce caravaggesco, i capelli corti, un panno rosso che riecheggia il suo rossetto e ne esalta la figura.
Ma è soprattutto il modo in cui Lempicka guarda e rappresenta la sua musa a rendere quest’opera rivoluzionaria: una donna che dipinge il corpo femminile non come oggetto del desiderio maschile, ma come soggetto autonomo, sensuale e consapevole.
Per decenni trascurata dalla critica, Tamara de Lempicka è oggi riscoperta come figura chiave del Novecento.
Nata a Varsavia nel 1898, visse tra la Russia zarista, Parigi e Hollywood, dove conobbe la fama tra le élite artistiche e mondane.
Dopo anni di oblio seguiti all’ascesa dell’espressionismo astratto, l’interesse verso la sua arte ha conosciuto una vera e propria rinascita: collezionisti come Madonna, Barbra Streisand e Jack Nicholson hanno riportato alla luce il suo genio elegante e provocatorio.
Lempicka è tornata anche a teatro, con il debutto del musical Lempicka a Broadway, e in mostra, con la sua prima retrospettiva americana.
La Belle Rafaëla sarà esposta al pubblico a Zurigo dal 13 al 15 giugno e a Londra dal 18 al 24 giugno. Sarà un’occasione unica per ammirare dal vivo un’opera che ha ridefinito l’immaginario femminile nell’arte del XX secolo, simbolo di una libertà sessuale e creativa rara per il suo tempo.
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