Liberato torna con Viennarì: il venerdì dell’anima

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Come da tradizione ormai consolidata, anche quest’anno il 9 maggio – ribattezzato dai fan come “Liberato Day” – ha segnato il ritorno del misterioso artista partenopeo.
Con un tempismo perfetto, Liberato ha pubblicato Viennarì, nuovo singolo disponibile su tutte le piattaforme digitali, accompagnato da un videoclip cinematografico diretto dal fidato Francesco Lettieri.
L’attesa era nell’aria da giorni: una serie di storie Instagram, un countdown enigmatico e la consapevolezza che qualcosa stava per accadere. Alle 9:50 in punto del 9/5, è arrivata la conferma: Viennarì è il nuovo capitolo di un racconto musicale che mescola poesia urbana, nostalgia e amore vissuto tra le strade di Napoli.
La canzone racconta il venerdì sera di un giovane napoletano, che dopo una settimana complicata cerca sollievo tra gli amici e le luci della città.
Il protagonista vuole divertirsi, vuole “farsi Viennarì”, lasciarsi tutto alle spalle. Ma un messaggio improvviso della ex, occhi azzurri e ricordi forti, lo destabilizza. Il cuore è combattuto: rivederla o no? Dimenticarla o lasciarsi andare ancora una volta?
Il videoclip – ambientato tra Cardito e il centro di Napoli – ritrae un gruppo di ragazzi che dalla provincia si spostano in città per vivere la magia del venerdì sera. È un piccolo rito di passaggio, un inno alla gioventù e alla libertà.
Tra i vicoli di Mezzocannone, le piazze del centro e le terrazze dell’Orientale, si intrecciano malinconia e spensieratezza, mentre le immagini – curate da Lettieri – ricordano per stile e composizione l’estetica di Wes Anderson.
Il testo della canzone, come sempre, è in dialetto napoletano ma con incursioni in inglese, spagnolo e francese.
Una scelta che riflette l’identità multiculturale di Liberato e il suo desiderio di parlare a tutti, pur restando ancorato alle proprie radici. La frase “Viennarì, è turnat ma nun ‘a voglio sentì” è emblematica: il passato torna, ma non sempre siamo pronti ad affrontarlo.
Il brano si inserisce nel solco tracciato da Liberato III, il primo album del 2025, uscito allo scoccare della mezzanotte tra Capodanno e l’inizio del nuovo anno. Un progetto eclettico, che mescola dolore e ironia, ritmo e riflessione.
E mentre cresce l’attesa per il concerto-evento del 31 maggio al Circo Massimo, dove l’artista porterà sul palco i nuovi brani e i suoi grandi successi, le strade di Roma si tingono di Liberato grazie ai 9 stencil firmati da Alessandra Coppola.
Viennarì non è solo una canzone. È un frammento di vita, un racconto di quel momento sospeso in cui si cerca di voltare pagina. Ma a volte, bastano un messaggio e un paio d’occhi azzurri per far vacillare ogni proposito.