Max Giusti sta per approdare alla guida di Scherzi a Parte? A quanto si apprende da Fanpage, a firma Massimo Falcioni, sembrerebbe ipotesi ricorrente nei corridoi di Cologno Monzese. Lo storico programma di scherzi, padre di tanti spin off televisivi, dopo essere rimasto in naftalina per diversi anni, è tornato in onda nel 2021 con una edizione rinnovata condotta da Enrico Papi, che ha ricevuto una accoglienza abbastanza tiepida da parte del pubblico, complici anche i diversi cambi di collocazione nella programmazione settimanale che non ne hanno consentito la fidelizzazione.
Ritornata in onda nell’autunno del 2022 con una nuova edizione, dopo il traino delle repliche mandate in onda in estate, il programma non ha portato i risultati desiderati, inducendo Mediaset a riportarlo in cantina. Dopo quel tentativo non ce ne sono stati altri da parte del Biscione, che per gli scherzi si è affidato a uno slot all’interno de Le Iene. Come suggerisce la testata che ha ventilato l’ipotesi, Giusti potrebbe rispolverare lo stile di conduzione che fu di Teo Teocoli, costituito da parodie e imitazioni, stile di cui l’attore romano è maestro, i travestimenti durante Boss in incognito e la parodia di Malgioglio durante il Tavolo la domenica sera da Fazio ne sono la dimostrazione.
Il passaggio di Max Giusti a Mediaset
Il passaggio di Max Giusti a Mediaset comunicato a inizio giugno, ha suscitato parecchio scalpore e non poche perplessità. L’emittente di Cologno ha parlato di contratto in esclusiva e di nuove opportunità professionali per l’attore, si è vociferato circa un game preserale, ma come ha sottolineato Falcioni in un post su X, non avendo Mediaset programmi simili al Gialappas Show o che ricordino Che Tempo che Fa, l’unico modo per cucire un programma sulle caratteristiche di Giusti sarebbe proprio quello di rispolverare Scherzi a Parte. Quindi Giusti avrebbe lasciato due programmi in Rai, la Gialappas e il tavolo di Fazio per provare a dar di nuovo vita a un programma spremuto e accantonato? Staremo a vedere se così fosse si tratterebbe di una scelta davvero coraggiosa.
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