Parma accoltella la moglie, fugge e si schianta con l’auto

Parma – Una donna è stata accoltellata dal marito in casa: è cosciente ma in gravi condizioni a causa delle emorragie provocate dalle molteplici ferite da arma da taglio al collo, all’avambraccio e al torace. L’aggressione è avvenuta questa mattina nel centro di San Secondo Parmense, comune della Bassa Parmense.  Dopo il tentato omicidio ha inviato un messaggio alla suocera: “Ho fatto quello che dovevo. Buona Pasqua”.  Sono stati i bambini, figli della coppia, a dare l’allarme correndo fuori di casa e gridando aiuto. A chiamare i soccorsi è stato poi un vicino di casa.

L’aggressore è deceduto nell’incidente avvenuto sulla provinciale a poche centinaia di metri dall’abitazione. Nel percorrere la strada a grande velocità, l’uomo ha provocato uno scontro frontale con un furgone su un rettilineo, la dinamica esatta è ancora al vaglio della Polizia Municipale che sta effettuando i rilievi. Non si esclude un gesto estremo da parte dell’uomo deceduto, che aveva 58 anni.

Entrambi gli occupanti del mezzo pesante sono rimasti gravemente feriti.  L’impatto è avvenuto prima del ponte per San Secondo, nei pressi del distributore Eni, mentre la moglie è stata trasportata in elicottero all’Ospedale Maggiore di Parma. I carabinieri stanno lavorando per ricostruire la dinamica.

La donna accoltellata è ricoverata in terapia intensiva all’Ospedale Maggiore di Parma. Ha 48 anni. Le sue condizioni sono gravi: si ritiene sia stata colpita più volte, anche al collo, oltre che in altre parti del corpo. Nell’abitazione, teatro dell’aggressione, stanno effettuando rilievi i carabinieri, il nucleo investigativo di Parma e i militari della stazione di Fidenza. Sul posto è presente il colonnello Andrea Pagliaro. L’aggressore, marito della donna accoltellata, morto nell’incidente stradale, si chiamava Dhahri Abdelhakim ed era originario della Tunisia.