Giuseppe Scuccimarri 
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Flavio Cobolli non ha fatto il miracolo, il tennista azzurro protagonista a Bucarest e Amburgo, sulla terra rossa di Parigi si è dovuto arrendere in tre set ad Alexander Zverev. Il ventitreenne romano ci ha messo il cuore, disputando una gara coraggiosa soprattutto nel secondo set ma la superiorità e determinazione dell’avversario hanno preso il sopravvento.
Il racconto del match
Cobolli ben consapevole che quella che andava ad affrontare sarebbe stata una sfida complicata, ha cercato fin da subito di non subire la potenza e la fisicità dell’avversario. Nessun punto di riferimento e avversario studiato solo nei filmati a disposizione dato che i due non si erano mai affrontati. Zverev ha fatto subito capire le sue intenzioni strappando in apertura il servizio all’italiano.
Il tennista italiano ha cercato in ogni modo di arginare lo strapotere del tedesco, ha annullato due palle break nel terzo gioco, ma ha perso nuovamente il servizio due game più avanti, ritrovandosi sotto 4-1. Zverev rendendosi conto che l’italiano non riusciva a sostenere il suo ritmo, si è affrettato a chiudere rapidamente la prima frazione, Cobolli ha annullato due set point, ma nulla ha potuto fare con quello seguente, perdendo il primo set, 6-2.
Flavio Cobolli nel secondo set si è reso protagonista di una bella reazione, togliendo il servizio all’avversario e portandosi sul 2-0, ma l’euforia è durata poco, Zverev si è assicurato un controbreak salvando una palla break nel gioco successivo. Sul 4-2 Flavio Cobolli è riuscito ancora una volta a strappare il servizio al numero 3 del mondo, ma nel gioco successivo l’italiano ha consumato il vantaggio facendosi levare il servizio. Il set è stato deciso al tie -break dove il tedesco si è imposto 7-4, portando sul 2-0 il computo dei set.
Zverev nel terzo set ha continuato a spingere sull’acceleratore andando quasi subito a break e portandosi sul 3-1, si può dire che la partita si sia conclusa qui perché dopo Zverev ha preso il largo chiudendo la terza frazione sul 6-1 e vincendo il match con il punteggio di 6-2, 7-6, 6-1. Il prossimo turno il tedesco affronterà Griekspoor vincitore oggi in 5 set contro Quinn.
Cobolli dopo il match: “Non sono lontano dai migliori”
Cobolli dispiaciuto alla fine del match ha dichiarato in conferenza stampa di non sentirsi lontano dai migliori: “Non mi sento al di sotto del livello dei migliori. Ho la percezione di potermela giocare con tutti e su ogni superficie, e questa è la mia vittoria. In uno Slam è diverso, le partite sono più lunghe e quelli più forti hanno il tempo per gestire e per recuperare. Inoltre, in queste condizioni sono più esperti di me e questo fattore ovviamente influisce, ma nello scambio non mi sento inferiore”.
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