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Sabrina Carpenter ha regalato una sorpresa esplosiva durante il suo secondo concerto al BST Hyde Park di Londra, domenica 6 luglio, portando sul palco due leggende della musica britannica: Simon Le Bon e John Taylor dei Duran Duran.
Insieme, hanno scatenato il pubblico con una performance trascinante del classico del 1982 Hungry Like the Wolf, trasformando la serata in un momento memorabile per i fan.
La 26enne popstar americana, reduce dal successo globale del suo singolo Manchild, ha annunciato l’arrivo dei suoi ospiti con una battuta: “Potrebbe essere divertente se portassi con me alcuni miei amici dal Regno Unito”, ha detto con un sorriso, stuzzicando il pubblico prima di far salire sul palco i Duran Duran.
“Ho bisogno che voi ragazzi mettiate a frutto le vostre urla. Ma per favore, smettetela tutti e fate tanto rumore per i leggendari Duran Duran”, ha aggiunto tra gli applausi.
La performance è stata accolta con entusiasmo: Simon Le Bon ha cantato la prima strofa, mentre Carpenter ha armonizzato nel ritornello e interpretato la seconda. Il pubblico, già in delirio, ha urlato a pieni polmoni, rendendo omaggio a un’inaspettata ma riuscitissima fusione tra generazioni musicali.
La band britannica ha condiviso alcuni scatti della serata sulle Instagram Stories, scrivendo: “Stasera, Simon e John sono stati ospiti speciali di @sabrinacarpenter al @bsthydepark, dove hanno suonato ‘Hungry like the Wolf’. È stato fantastico ⚡”.
Il concerto ha rappresentato la conclusione delle due serate sold-out di Carpenter a Hyde Park, parte del suo Short n’ Sweet World Tour.
Le esibizioni hanno visto un cast di supporto notevole, con artisti come Clairo, Beabadoobee e Olivia Dean.
Questa celebrazione live anticipa l’uscita del suo settimo album in studio, Man’s Best Friend, in arrivo il 29 agosto.
Il primo singolo Manchild, prodotto con Jack Antonoff e Amy Allen, ha debuttato direttamente in vetta alla Billboard Hot 100, consolidando Carpenter come una delle popstar più influenti del momento.
Dopo Hyde Park, Sabrina si esibirà al Lollapalooza di Chicago il 3 agosto, prima di tornare in tour negli Stati Uniti da ottobre a novembre.
L’incontro tra la nuova regina del pop e le icone degli anni ’80 ha segnato non solo un passaggio di testimone simbolico, ma anche un tributo appassionato al potere senza tempo della musica live.