Serie A, 17ma giornata: Dea capolista, le altre inseguono. Tutti i risultati

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Serie A, 17ma giornata, tutti i risultati e il commento
La 17esima giornata di Serie A ha offerto una panoramica interessante sulla stagione in corso, con alcune conferme, sorprese e risultati che potrebbero avere ripercussioni cruciali nella lotta per il titolo e per la salvezza.
Vincono tutte le big, eccezion fatta per la Fiorentina, che sbatte contro l’Udinese. L’Atalanta allunga e la corsa dietro si fa sempre più serrata. Il Venezia trova un punto importante nello scontro salvezza contro il Cagliari. Il Monza, ultimo della classe, ha visto il turno concludersi con l’esonero di Nesta. Ma ecco nel dettaglio tutti i match della giornata:
Hellas Verona- Milan 0-1
Il Milan ha conquistato una vittoria fondamentale nella 17ª giornata di Serie A, battendo 0-1 in trasferta l’Hellas Verona al Bentegodi. Nonostante le difficoltà, accentuate da una lunga lista di infortunati e dall’aggravarsi delle condizioni di Rafael Leao, costretto ad uscire al 30′ per un problema muscolare, i rossoneri sono riusciti a portare a casa i tre punti in una partita complessa e povera di occasioni da gol.
La sfida si è decisa al 56′, quando un impeccabile assist di Fofana dalla trequarti ha permesso a Tijjani Reijnders di siglare il gol della vittoria. L’olandese ha sfruttato al meglio l’inserimento, battendo il portiere gialloblu con freddezza e portando avanti il Milan in una delle rare azioni pericolose della partita.
Il Verona, allenato da Paolo Zanetti, ha messo in campo un buon gioco e ha creato diverse occasioni, ma non è riuscito a scalfire la difesa rossonera, con Maignan protagonista in più di un intervento decisivo. Nonostante gli sforzi degli scaligeri, la squadra di Fonseca ha saputo difendersi con ordine e mantenere il vantaggio fino al fischio finale.
Torino-Bologna 0-2
Il Bologna ha centrato un’importante vittoria contro il Torino, imponendosi 0-2. Con questa vittoria i rossoblu tornano a candidarsi seriamente per un posto nelle competizioni europee.
La partita si è aperta con una chance ghiotta per il Bologna, che avrebbe potuto sbloccare subito l’incontro grazie a un rigore conquistato da Castro. Tuttavia, l’attaccante ha visto il suo tentativo parato da Milinkovic-Savic che ha dimostrato la sua abilità nell’intervento decisivo.
Nel primo tempo, i ragazzi di Italiano hanno faticato a trovare ritmo e incisività. Nonostante alcune buone occasioni create, non sono riusciti a concretizzare e si sono chiusi sullo 0-0 all’intervallo.
Nella ripresa è emersa una netta reazione della squadra emiliana: i rossoblu hanno aumentato l’intensità del gioco e hanno messo in difficoltà gli avversari.
Un momento cruciale è arrivato quando Pobega ha colpito la traversa con un potente tiro dalla distanza; poco dopo però è stato Dallinga a rompere gli schemi con il suo primo gol in maglia rossoblu al 71’.
Il Bologna non si è fermato qui: pochi minuti dopo Dallinga, Pobega, al 80’, ha messo a segno una seconda marcatura che ha chiuso definitivamente i conti sul 0-2 per il Bologna. Con questo risultato positivo si rafforzano le ambizioni europee della squadra emiliana.
Genoa-Napoli 1-2
Il Napoli ha conquistato una preziosa vittoria in trasferta, battendo il Genoa 1-2. Gli azzurri si sono così portati temporaneamente in testa alla classifica, almeno in attesa della risposta dell’Atalanta contro l’Empoli.
Al Ferraris, la squadra guidata da Conte ha iniziato il match con grande determinazione. Dopo un clamoroso colpo di testa di Lukaku che ha centrato la traversa nei primi minuti, è stato Anguissa a sbloccare il punteggio al 15′. La rete del centrocampista camerunense ha dato fiducia ai partenopei, che hanno continuato a dominare il gioco.
Il raddoppio è arrivato al 23′, quando Rrahmani ha segnato sugli sviluppi di un calcio piazzato, portando il Napoli sul doppio vantaggio. Fino a quel momento, i rossoblu del Genoa sembravano incapaci di reagire e l’incontro appariva saldamente nelle mani degli ospiti.
Tuttavia, nella ripresa si è vista una reazione decisa da parte del Genoa. Al 51′, Pinamonti ha riaperto la contesa con una rete che ha ridotto lo svantaggio e rimesso in pista i suoi. I padroni di casa hanno aumentato le loro pressioni e hanno creato diverse occasioni per pareggiare.
Le parate decisive del portiere Meret sono state fondamentali per mantenere il vantaggio; l’estremo difensore napoletano ha negato due volte la gioia del gol prima a Pinamonti e poi a Badelj con interventi decisivi. Nel finale della partita, Balotelli avrebbe potuto firmare un clamoroso pareggio colpendo però il palo: un grande rimpianto per i ragazzi di Vieira.
Lecce-Lazio 1-2
La Lazio ha ottenuto una vittoria fondamentale battendo il Lecce con un punteggio di 1-2.
Il match si è svolto tra emozioni e colpi di scena, e la squadra guidata da Baroni ha mostrato grande determinazione fin dai primi minuti.
La svolta della partita è arrivata nel recupero del primo tempo: dopo una bella azione offensiva, Castellanos ha visto il suo tiro respinto da Guilbert che lo ha salvato con un intervento falloso sulla linea di porta. L’arbitro non ha esitato a estrarre il cartellino rosso per il difensore del Lecce e a concedere un rigore alla Lazio. Il “Taty” Castellanos si è presentato dal dischetto e ha trasformato senza esitazioni, portando i suoi in vantaggio.
La ripresa si è aperta con un colpo a sorpresa: al 50′, Tete Morente ha trovato uno spiraglio dal limite dell’area e ha sorpreso Provedel con un tiro preciso che è valso l’1-1. Un momento che sembrava potesse ridare speranza al Lecce.
Ma la reazione della Lazio non si è fatta attendere. Appena entrato in campo, Marusic ha trovato l’angolino vincente all’87’, riportando avanti i biancocelesti proprio quando il Lecce stava cercando disperatamente il pareggio.
Negli istanti finali dell’incontro ci sono stati altri brividi: al 95′, Kaba avrebbe potuto trovare un clamoroso pareggio con un colpo di testa che invece si è infranto sulla traversa; subito dopo Pierotti non riesce a concretizzare una buona occasione mandando alto sopra la traversa.
Roma-Parma 5-0
Facile vittoria per la Roma nel lunch match della giornata, che sconfigge il Parma con un netto 5-0.
I giallorossi si riscattano così dalla deludente sconfitta contro il Como e salgono a 19 punti in classifica. A dominare la scena all’Olimpico è Paulo Dybala, autore del gol dell’1-0 su rigore e del 5-0 finale al 51′, quando segna a porta vuota dopo un tiro di Saelemaekers respinto da Dovbyk.
Tra i due gol dell’argentino, al 13′, è il belga a segnare con un destro al volo che sorprende Suzuki sul suo palo. Al 74′, Paredes firma il quarto gol su rigore, mentre all’83’ Dovbyk insacca il pallone dopo un’azione personale.
Per il Parma, troppo debole in difesa, ci sono due legni: il primo colpito da Hernani con una parata strepitosa di Svilar al 18′, e il secondo da Camara al 66′, con la palla che sbatte sulla parte alta della traversa.
Venezia-Cagliari 2-1
Il Venezia conquista una vittoria fondamentale nella lotta per la salvezza, battendo 2-1 il Cagliari al Penzo.
Il portiere Stankovic compie un intervento decisivo con la testa su Mina, e al 38′ Zampano segna di testa, su assist di Oristanio, portando in vantaggio i padroni di casa.
Nella ripresa, Oristanio realizza il gol del 2-0, ma la rete viene annullata per fuorigioco. Pochi minuti dopo, Sverko segna regolarmente il raddoppio al 67’. Nel finale, il Cagliari reagisce: Pavoletti accorcia le distanze al 76’ e la squadra di Nicola spinge per il pareggio, ma il Venezia resiste e porta a casa il successo, con Stankovic che si rivela ancora una volta decisivo.
Atalanta-Empoli 3-2
L’Atalanta vince 3-2 contro l’Empoli, centrando l’undicesima vittoria consecutiva e mantenendo il primato in classifica.
La Dea parte forte, ma un’ottima occasione su corner va sprecata da Djimsiti, il cui tiro centrale viene facilmente parato da Vasquez. Al 13′, però, la difesa atalantina commette un errore su una rimessa laterale di Gyasi, con Henderson che serve Colombo in area. Gasperini perde Retegui per infortunio e lo sostituisce con Zaniolo. Il gol del pari arriva al 34′: Zappacosta crossa in area, la difesa empolese non reagisce e De Ketelaere anticipa Cacace con un colpo di testa preciso, siglando l’1-1. Nel recupero del primo tempo arriva il sorpasso neroazzurro: De Ketelaere mette un pallone in area, Zaniolo lo smista per Lookman, che trova il gol del 2-1.
Il secondo tempo si apre con un lungo controllo del VAR per un contatto in area nerazzurra tra Djimsiti e Grassi: dopo aver rivisto le immagini, l’arbitro assegna il rigore all’Empoli. Esposito segna spiazzando Carnesecchi con un tiro centrale. La partita si anima con l’Atalanta che assedia l’Empoli, ma senza riuscire a essere realmente pericolosa, mentre gli ospiti sfiorano più volte il gol in contropiede. A pochi minuti dalla fine, però, arriva il colpo da maestro di De Ketelaere: l’olandese dribbla mezza difesa empolese e con un sinistro preciso batte Vasquez sul primo palo, facendo esplodere il Gewiss Stadium e consolidando il primo posto in classifica.
Monza-Juventus 1-2
Dopo quattro pareggi consecutivi, la Juventus torna a vincere in campionato. La squadra di Thiago Motta si impone 2-1 sul Monza e risale in classifica a 31 punti.
All’U-Power Stadium, nel primo tempo, McKennie apre le marcature al 14′ su corner, mentre Birindelli pareggia al 22′ con un bel sinistro al volo.
Al 39′, Nico Gonzalez riporta avanti la Juventus con un colpo preciso in area, che si rivela decisivo. Nonostante le occasioni create nella ripresa da entrambe le squadre, Di Gregorio e Turati si fanno trovare pronti e il punteggio rimane invariato fino al fischio finale.
Con questo risultato la Juve si porta a -9 dall’Atalanta, mentre il Monza rimane solitario in fondo alla classifica.
Fiorentina-Udinese 1-2
L’Udinese ottiene una vittoria importante nel primo posticipo della diciassettesima giornata, superando 1-2 la Fiorentina al Franchi. La partita si sblocca all’8′ con un rigore trasformato da Kean, ma nella ripresa i friulani ribaltano il risultato grazie a Lucca, che pareggia al 49′ e colpisce un palo con una rovesciata, e a Thauvin, che segna il gol del vantaggio al 57′. Con questo successo, l’Udinese sale a 23 punti, mentre la Fiorentina resta ferma a 31, subendo l’aggancio della Juventus.
Inter-Como 2-0
L’Inter ha battuto 2-0 il Como chiudendo il 17° turno. In una serata più sofferta di quanto lasciasse prevedere la classifica, i nerazzurri di Simone Inzaghi hanno sfruttato al meglio il calcio d’angolo di Calhanoglu a inizio ripresa infilando il gol vittoria con Carlos Augusto al 48’, alla seconda marcatura di consecutiva. Nel recupero il raddoppio di Thuram con un siluro all’incrocio dei pali. Con questa vittoria, l’Inter tiene il ritmo di Atalanta e Napoli, in una partita in cui anche il Como ha confermato i progressi delle ultime settimane.
Lo scenario
Si conclude così questo turno pre-natalizio con risultati importanti soprattutto nelle posizioni di vertice. Il campionato si fa sempre più competitivo: la sfida tra le big è serrata, ma non si escludono le outsider pronte a darsi battaglia fine alla fine, sia per la parte alta della classifica che per la salvezza. Le sfide delle prossime settimane saranno decisive per determinare l’andamento della stagione.
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