Tennis italiano da sogno: Sinner in fuga, Cobolli in Top20

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Il tennis italiano sta vivendo uno dei suoi momenti più luminosi di sempre. Jannik Sinner è ormai una realtà consolidata e dominante nel circuito ATP, ma alle sue spalle crescono nuovi talenti pronti a prendersi la scena. Flavio Cobolli e Luciano Darderi sono le ultime, entusiasmanti conferme di un movimento in costante ascesa.
Sinner leader mondiale, ma la corsa non è finita
Dopo il trionfo a Wimbledon 2025, il quarto Slam vinto in carriera, Jannik Sinner ha consolidato la sua posizione di numero uno del mondo.
Il distacco su Carlos Alcaraz è ora di ben 3.430 punti (12.030 contro 8.600), un margine che fotografa la straordinaria continuità dell’altoatesino in questa stagione. Tuttavia, da qui a novembre, la strada per restare in vetta sarà tutt’altro che semplice.
Sinner dovrà difendere ben 6.030 punti nella seconda metà dell’anno, tra cui spiccano i 2.000 punti conquistati agli US Open 2024 e i 1.000 vinti a Cincinnati.
A questi si aggiungono i 200 punti già persi per il forfait al Masters 1000 di Toronto, torneo in cui nel 2024 era stato eliminato ai quarti da Andrey Rublev.
Anche Carlos Alcaraz ha annunciato il suo forfait a Toronto, ma per lo spagnolo non ci saranno punti da scartare, non avendo partecipato all’edizione precedente. Tuttavia, la scelta lo priva della possibilità di accorciare le distanze in classifica, rinunciando a un’occasione ghiotta da 1.000 punti.
Cobolli da sogno: primo top 20 in carriera
Tra le grandi notizie per il tennis azzurro c’è anche il nuovo best ranking di Flavio Cobolli, che ha toccato oggi, lunedì 21 luglio, la 18ª posizione mondiale.
Il 23enne romano ha raggiunto i quarti di finale a Wimbledon, eliminato solo da un monumento del tennis come Novak Djokovic.
Un risultato che certifica una crescita esponenziale e costante: Cobolli ha lavorato duramente per affinare il suo tennis aggressivo, migliorando in particolare la resa sul servizio e la tenuta mentale nei match più duri.
Nella prima metà del 2025 ha raccolto vittorie importanti e ora si affaccia alla top 20 con la consapevolezza di potersi stabilire tra i migliori.
Non è un exploit isolato, ma il frutto di una programmazione attenta e di un talento finalmente sbocciato.
Il prossimo obiettivo sarà confermarsi anche sul cemento nordamericano, magari con un acuto nei Masters di Cincinnati o a New York, dove l’Italia potrebbe ritrovarsi con più protagonisti oltre a Sinner.
Darderi conquista Bastad: terzo titolo ATP
A completare un weekend trionfale per il tennis tricolore ci ha pensato Luciano Darderi, che ha sollevato il trofeo del torneo ATP 250 di Bastad, in Svezia.
In finale ha superato l’olandese Jesper De Jong (106 del mondo) con il punteggio di 6-4, 3-6, 6-3 in due ore e sette minuti di battaglia.
Per Darderi, anche lui classe 2002 come Cobolli, si tratta del terzo titolo in carriera e del secondo nel 2025.
Un risultato che lo rilancia dopo qualche mese altalenante e lo riporta nei pressi della top 50. “Ero nervoso da ieri sera, è stato incredibile vincere qui alla prima partecipazione”, ha dichiarato il giovane italo-argentino durante la premiazione.
Il tennis italiano non si ferma più: da Sinner a Cobolli, passando per Darderi e gli altri giovani in rampa di lancio come Arnaldi, Nardi e Zeppieri, il movimento gode di ottima salute. L’orizzonte è luminoso e il meglio, forse, deve ancora venire.