Tom Cruise infiamma Cannes con Mission: Impossible 8

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Tom Cruise ha fatto il suo trionfale ritorno al Festival di Cannes, calcando il red carpet con l’energia e il carisma che lo contraddistinguono da oltre quarant’anni.
Accompagnato da una band che ha suonato dal vivo l’iconica sigla di Mission: Impossible, l’attore ha regalato ai fan e agli addetti ai lavori uno spettacolo carico di emozione e adrenalina, segnando quella che potrebbe essere la sua ultima apparizione nei panni dell’agente Ethan Hunt.
A 62 anni, Cruise si è mostrato in forma smagliante, salutando calorosamente i fan assiepati sotto il sole della Costa Azzurra e applaudendo entusiasta l’esibizione musicale.
“Wow” e “Bravo”, ha esclamato, visibilmente colpito dalla performance, mentre si preparava a sfilare accanto ai suoi colleghi del cast di Mission: Impossible – The Final Reckoning.
Insieme a lui sul tappeto rosso c’erano Hayley Atwell, Pom Klementieff, Greg Tarzan Davis, Angela Bassett, Esai Morales e Hannah Waddingham.
Il gruppo ha posato per i fotografi, scattando selfie e godendosi l’atmosfera glamour prima di entrare nel Grand Lumière Theatre, decorato per l’occasione in rosso acceso.
La serata ha attirato numerose star internazionali, tra cui Zoe Saldana, Eva Longoria, Andie MacDowell in un raffinato abito da sera, e Halle Berry, membro della giuria di quest’anno.
La presenza di Cruise ha però catalizzato l’attenzione generale, consolidando il suo status di icona del cinema d’azione.
The Final Reckoning, ottavo capitolo della saga e diretto da Christopher McQuarrie, uscirà nei cinema americani il prossimo 23 maggio.
Il film, prodotto con un budget imponente di circa 400 milioni di dollari, rappresenta una delle scommesse più ambiziose di Hollywood per il 2025, in un momento in cui l’industria cinematografica è ancora impegnata a riprendersi dalle conseguenze della pandemia di COVID-19.
Nel 2024, gli incassi al botteghino negli Stati Uniti e in Canada hanno raggiunto 8,6 miliardi di dollari, ancora ben lontani dagli 11,4 miliardi del 2019, ultimo anno pre-pandemico.
Pellicole come Mission: Impossible sono quindi considerate fondamentali per riportare il pubblico in sala e riaccendere l’entusiasmo per l’esperienza cinematografica tradizionale.
Se davvero questa sarà l’ultima missione di Ethan Hunt, Cruise ha scelto un addio spettacolare, confermandosi uno dei più grandi interpreti del cinema d’azione contemporaneo.