Trump: “Gli USA hanno bombardato 3 siti nucleari iraniani”

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, ha affermato nella notte europea che le forze statunitensi hanno condotto attacchi “di grande successo” contro gli impianti nucleari iraniani di Fordow , Natanz e Isfahan. Ha messo inoltre in guardia contro qualsiasi ritorsione, affermando: “Ricordate, ci sono ancora molti obiettivi“.

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L’Iran ha affermato che più di 400 persone sono state uccise e almeno 3.056 sono rimaste ferite da quando Israele ha lanciato l’attacco il 13 giugno. In Israele, almeno 24 persone sono state uccise negli attacchi iraniani. Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha elogiato la “decisione coraggiosa” di Trump e ha affermato che Israele e gli Stati Uniti hanno agito in “pieno coordinamento”.

L’organismo internazionale di controllo dell’energia nucleare ha affermato che non sono stati segnalati aumenti dei livelli di radiazioni esterne in seguito agli attacchi statunitensi ai siti iraniani. Il Ministro degli Esteri iraniano ha affermato che gli “oltraggiosi” attacchi statunitensi contro le “pacifiche installazioni nucleari” dell’Iran avranno “conseguenze eterne”. Le sue dichiarazioni sono giunte mentre un attacco missilistico iraniano contro il centro e il nord di Israele hanno ferito almeno 20 persone.

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Danni “molto estesi” in un sobborgo di Tel Aviv dopo la rappresaglia iraniana

Almeno 27 persone in Israele sono rimaste ferite dopo che l’Iran ha lanciato 40 missili contro il Paese in risposta agli attacchi israelo-americani. Uno degli obiettivi dei bombardamenti era la zona di Ramat Aviv a Tel Aviv, con i missili che hanno squarciato le facciate dei condomini. “Le case qui sono state colpite molto, molto duramente”, ha detto il sindaco di Tel Aviv Ron Huldai.

“Fortunatamente, una di esse era destinata alla demolizione e alla ricostruzione, quindi non c’erano residenti all’interno”. Ha aggiunto: “Chi si trovava nei rifugi sta bene e sta bene. I danni sono molto, molto estesi, ma in termini di vite umane stiamo bene”.

Due feriti in un attacco israeliano a Tabriz, in Iran

L’agenzia di stampa semi-ufficiale Tasnim riporta che le forze israeliane hanno bombardato la città di Tabriz, prendendo di mira il campo Martyr Madani dell’IRGC, e causando almeno due feriti. Le immagini dell’attacco, verificate dall’agenzia Sanad di Al Jazeera, hanno mostrato un denso fumo alzarsi su Tabriz in seguito all’attacco.

Israele rivendica attacchi contro caccia iraniani, lanciamissili e aeroporto di Isfahan. L’esercito israeliano ha fornito maggiori dettagli sugli obiettivi dei suoi ultimi attacchi nell’Iran occidentale. L’attacco, ha dichiarato, ha colpito con successo due caccia F-5 di stanza all’aeroporto iraniano di Dezful, nella provincia occidentale del Khuzestan.

E durante gli attacchi di questa mattina, l’esercito ha dichiarato di aver distrutto otto lanciamissili iraniani, sei dei quali, a suo dire, erano “pronti per il lancio immediato verso” il territorio israeliano. Inoltre, ieri sera, 20 caccia israeliani hanno attaccato decine di obiettivi nell’Iran centrale, tra cui siti di produzione e stoccaggio di armi, nonché l’aeroporto di Isfahan, ha aggiunto.