Trump pubblica l’arresto di Obama generato con AI: “Nessuno è al di sopra della legge”
Giuseppe Scuccimarri 
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Trump continua con le sue esternazioni fuori dalle righe e atteggiamenti poco consoni sia alla carica istituzionale che ricopre tantomeno al rispetto e al decoro che ognuno dovrebbe riservare agli altri. Parliamoci chiaro, Trump ha sempre sofferto Obama come tra l’altro ha sempre sofferto chiunque reputi più intelligente e più capace di lui. Il presidente degli Stati Uniti è ben consapevole che l’intelligenza umana non si può comprare, per questo motivo è ricorso a quella artificiale per attaccare quello che ritiene il suo più grande avversario politico.
E’ accaduto che lunedì 21 luglio, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha condiviso sulla piattaforma social di destra Truth Social, un video che mostra l’ex presidente degli Stati Uniti Barack Obama arrestato dall’FBI e messo in prigione.
Il breve video, apparentemente proveniente da un utente di TikTok, mostra un montaggio di legislatori americani che ripetono il messaggio “Nessuno è al di sopra della legge” prima di mostrare Trump e Obama seduti insieme alla Casa Bianca
Il contenuto del video
Nel video, divenuto virale in pochissimo tempo, si vedono Trump e Obama seduti nello Studio Ovale della Casa Bianca quando all’improvviso, agenti dell’FBI entrano e ammanettano Obama prima di portarlo via. In seguito, si vede l’ex presidente degli Stati Uniti con indosso l’abito arancione in dotazione ai detenuti americani, accigliato e triste dietro le sbarre. L’emittente statunitense Fox News ha fatto presente che il video è stato generato dall’intelligenza artificiale.
Non è la prima volta che Trump pubblica contenuti modificati per colpire i suoi avversari politici o raccogliere sostegno per le sue cause. All’inizio di quest’anno, ha condiviso un video generato dall’intelligenza artificiale su come potrebbe apparire la Gaza devastata dalla guerra sotto la sua amministrazione.
Il rapporto Gabbard alla base della pubblicazione del video
Tulsi Gabbard, direttrice dell’intelligence nazionale, ha pubblicato venerdì un rapporto in cui sostiene che Obama e i membri del suo Gabinetto per la sicurezza nazionale, hanno manipolato informazioni di intelligence riguardanti l’interferenza russa nelle elezioni del 2016 per “gettare le basi per quello che è stato essenzialmente un colpo di stato durato anni contro il presidente Trump”. Gabbard ha affermato che avrebbe deferito i funzionari al Dipartimento di Giustizia per un’azione penale.
L’annuncio è arrivato mentre Trump sta cercando di voltare pagina dopo la reazione negativa ricevuta dai suoi sostenitori per la gestione del caso Jeffrey Epstein da parte della sua amministrazione, la pubblicazione del video anti Obama probabilmente peggiorerà la situazione.
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