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Wimbledon- Dopo le uscite di Darderi e Bellucci anche Elisabetta Cocciaretto ha abbandonato il torneo, la ventiquattrenne marchigiana si è arresa solo al super tiebreak contro la ex top10 svizzera Bencic. Una battaglia di quasi tre ore che lascia un po’ l’amaro in bocca, l’italiana nel corso del terzo e decisivo set ha avuto la palla break per far girare l’incontro a suo favore, ma purtroppo il match si è incanalato in un’altra direzione.
Per la nostra tennista un torneo da applausi, durante il quale ha eliminato al primo turno la numero 3 del mondo, Jessica Pegula e ha giocato a grandi livelli il secondo turno contro Katie Volynets, lasciandola a zero nel primo set. Nella partita di sabato 5 luglio ha sfoderato ancora cuore e tenacia disputando una partita eccezionale persa per pochissimo. 6-4 3-6 7-6(10-8), il punteggio finale a favore dell’avversaria.
Per la prima volta a Wimbledon, 3 italiani agli ottavi nella stessa edizione
Restano in gara Cobolli, Sinner e Sonego, quest’ultimo autore di una gara travolgente e interminabile, oltre 5 ore, contro l’americano Nakashima, testa di serie numero 29, il torinese ha contribuito alla copiosa uscita di scena delle medesime che sembra essere diventato il filo conduttore di questa edizione. Il punteggio finale 6-7, 7-6, 7-6, 3-6, 7-6, rende l’idea della battaglia sostenuta e della grande concentrazione mantenuta. Una partita tostissima per il nostro giocatore, che per la seconda volta in carriera ha raggiunto gli ottavi di Wimbledon.
Per la prima volta tre italiani accedono agli ottavi di Wimbledon nella stessa edizione. I tre azzurri scenderanno di nuovo in campo lunedì 7 luglio, Sinner contro Dimitrov, Sonego contro Shelton e Cobolli contro il sorprendente Cilic. Il tennista laziale è per la prima volta in carriera alla seconda settimana di Wimbledon, è stato artefice di una gara molto attenta contro il numero 17 del mondo Jakub Mensik avendo la meglio in tre set con parziali che non lasciano adito a dubbi: 6-2, 6-4, 6-2 in meno di due ore di gioco e la pioggia che ha provato a rovinare tutto costringendo a un lungo stop i due giocatori. Una vittoria che consente a Cobolli di entrare nella top20 mondiale.
E Sinner? Ci ha messo pochissimo a sbarazzarsi di Martinez concedendogli solo 5 game, risultato finale 6-1, 6-3, 6-1 per l’altoatesino, che si sta prendendo praticamente tutto, distruggendo record su record. E’ entrato 17 volte agli ottavi di uno slam, 11 volte ai quarti, 6 volte in semifinale, giocando 4 finali e vincendo tre titoli, tutto ciò a 23 anni, nient’altro da aggiungere.
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