X Factor 2025, emozioni e bocciature al secondo Live: Amanda eliminata al Tilt
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Il palco dell’X Factor Arena si accende per il secondo Live Show, promettendo, e in parte mantenendo, uno spettacolo meno stancante della settimana precedente.
Nonostante l’ombra del “buoni a tutti i costi” continui ad aleggiare, le performance si fanno più incisive, ma non sono mancati i colpi di scena, culminati con l’eliminazione di Amanda (Team Jake La Furia) al Tilt dopo uno scontro all’ultimo voto con Michelle.
L’apertura è stata affidata alla padrona di casa, Giorgia, con l’intensa Golpe, prima di lanciare la gara vera e propria, divisa come di consueto in due manche.
Prima Manche: tra classe ed eccesso di piattume
La prima metà dello show ha visto alternarsi momenti di grande ispirazione a esibizioni meno memorabili. Amanda (Team Jake La Furia), pur dotata di indubbie capacità vocali, ha aperto le danze con No Time to Die di Billie Eilish, risultando tecnicamente ineccepibile ma priva di quella “personalità” necessaria, lasciando il brano “piatto”.
Una ventata di freschezza è arrivata da Tellynonpiangere (Team Francesco Gabbani), che ha convinto con Abissale di Tananai, dimostrando di possedere un’identità ben precisa e una perfetta centratura musicale.
Al contrario, l’esibizione di Rob (Team Paola Iezzi) su Ti sento dei Matia Bazar, pur esaltando la sua sorprendente potenza vocale, ha sollevato dubbi sulla sua capacità di cogliere il senso profondo del testo, un déjà vu della scorsa settimana.
Il momento più emozionante della prima manche è stato senza dubbio quello di Layana (Team Achille Lauro) con Amandoti dei CCCP: una performance elegante e sofisticata ma molto emozionante.
Meno brillante invece Mayu (Team Paola Iezzi) con Unconditionally di Katy Perry: risulta noiosa oltre che non esaltante vocalmente.
A chiudere è stata Delia (Team Jake La Furia) con un mash up di Bella Ciao, una “leonessa”, carismatica e ammaliante che ha messo in mostra tutto il suo appeal scenico.
Il primo verdetto del pubblico è stato amaro per Amanda, che si è ritrovata al ballottaggio.
Seconda Manche: performance da brividi e un tilt infuocato
Dopo l’ospitata dell’ex giudice Emma, che ha infiammato il palco con Brutta storia e Apnea, la gara è ripresa con la seconda manche, decisamente più ricca di picchi qualitativi.
EroCaddeo (Team Achille Lauro) ha incantato con una versione “impeccabile ed emozionante” di Sere Nere di Tiziano Ferro. Michelle (Team Francesco Gabbani) ha affrontato Next to me degli Imagine Dragons con una versione elettronica credibile, pur inciampando in qualche imperfezione nella pronuncia inglese.
L’esibizione da “brividi” è stata quella di Tomasi (Team Jake La Furia) con Kurt Cobain di Brunori Sas, intensa e toccante. Anche Pierc (Team Francesco Gabbani) si è distinto con una versione inedita di Locked out of heaven di Bruno Mars, dimostrando di essere un “performer vocalmente ineccepibile”, nonostante qualche critica sulla sua “standing” (presenza scenica).
La vera sorpresa, tuttavia, è arrivata da Viscardi (Team Paola Iezzi) che, contro ogni aspettativa basata sulle sue performance precedenti, ha tirato fuori una bellissima cover di Purple Rain di Prince.
Il verdetto: Amanda saluta la gara
Il secondo verdetto del pubblico ha condannato Michelle, che è andata a sfidare Amanda al ballottaggio.
Lo scontro finale è stato teso e drammatico. I giudici si sono divisi, portando la decisione al temuto Tilt. A questo punto, il pubblico ha avuto l’ultima parola: il verdetto è stato inappellabile e ha sancito l’eliminazione di Amanda, che saluta il palco di X Factor dopo il secondo Live.
Nonostante le critiche sulla mancanza di mordente dello show, questa puntata ha finalmente regalato qualche sprazzo di vera scintilla, seppur con un finale amaro per il team di Jake La Furia. La gara, ora, si fa ancora più serrata.
