Maria Grazia Piscitelli 
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Yungblud è tornato con un nuovo singolo dal titolo Lovesick Lullaby, accompagnato da un videoclip intenso e vibrante, diretto da Charlie Sarsfield.
Il brano rappresenta un ritorno alle radici britanniche del musicista, sia a livello sonoro che visivo, e anticipa l’atmosfera del suo prossimo album, che promette di essere una svolta nella sua carriera artistica.
La genesi del brano è stata, a detta dell’artista, un’esperienza liberatoria e caotica, ma profondamente ispirata: “Creare questa canzone è stata una fottuta festa, e lo si sente nella registrazione”, ha dichiarato Yungblud.
Il processo creativo è avvenuto in modo spontaneo, seguendo l’istinto più che la razionalità: “Ho lasciato che il mio subconscio parlasse molto e poi ho dato un senso alle parole il pomeriggio seguente, con i postumi della sera prima, mangiando fish and chips con una tazza di tè”.
Lovesick Lullaby è anche un omaggio alla cultura e all’identità britannica, qualcosa che l’artista sentiva di dover riscoprire dopo aver vissuto esperienze lontano dalla sua terra natale.
“Mi sentivo come se i miei piedi si fossero staccati un po’ troppo da terra e dovevo tornare… alla musica britannica, all’arte e alla cultura britannica”, ha detto.
Questo spirito è incarnato nel videoclip, che lo mostra attraversare Londra sul retro di un iconico taxi nero, per poi entrare in un pub, simbolo per eccellenza della socialità made in UK.
Nel video, Yungblud indossa capi firmati da alcuni dei più celebri stilisti britannici, come Burberry, Fred Perry e Sir Tom Baker, e rende omaggio anche alla pubblicità cult della Maxell del 1982, “Break the Sound Barrier”, mettendosi in posa su una poltrona, travolto dal suono di un altoparlante.
Il nuovo singolo segue l’uscita, il mese scorso, di Hello Heaven, Hello, un brano di quasi 10 minuti che ha segnato l’inizio di una nuova era per l’artista.
Descritto come “una dichiarazione d’apertura”, il pezzo rappresenta una rinascita e un addio alle vecchie versioni di sé. “È un viaggio di auto-rivendicazione… un saluto al futuro e a dove sto andando”, ha spiegato.
Sebbene non abbia ancora rivelato il titolo del suo prossimo LP, Yungblud l’ha descritto come “magico” e come “l’inizio” di qualcosa di completamente nuovo. “Dove cazzo andremo a finire? Vediamo. Sali a cavallo. Cavalchiamo.”
Un ritorno alle origini, quindi, ma con lo sguardo puntato verso il futuro.
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