Alessandro Basciano, la Cassazione conferma il divieto di avvicinamento alla Codegoni

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Alessandro Basciano è stato riconosciuto colpevole anche nell’ultimo grado di giudizio, la Corte di Cassazione ha confermato per il deejay il divieto di avvicinamento nei confronti della sua ex compagna, Sophie Codegoni con cui ha avuto la figlia Celine Blue, nata il 12maggio 2023. Insieme al provvedimento di avvicinamento, a Basciano è stato applicato anche il divieto di comunicazione.
I giudici della Suprema Corte hanno quindi seguito quanto espresso dal Tribunale del Riesame di Milano lo scorso 28 febbraio, che si era rivolto alla Cassazione per fare opposizione alla scarcerazione del deejay, avvenuta lo scorso novembre. Basciano è stato pertanto condannato in via definitiva per stalking nei confronti della Codegoni. Dovrà indossare qualora lo vorrà il braccialetto elettronico, altrimenti scatteranno per lui gli arresti domiciliari. I domiciliari potrebbero essere applicati anche nel caso non ci fossero dispositivi disponibili.
Il provvedimento restrittivo
Il deejay che continua a reputarsi estraneo alle accuse nei suoi confronti, era stato arrestato lo scorso 21 novembre per poi essere rilasciato poco più di ventiquattrore dopo in seguito all’interrogatorio di garanzia sostenuto, in presenza del suo avvocato, davanti alla giudice Anna Magelli.
Una decisione che aveva indispettito la Procura che si era appellata al Riesame chiedendo gli arresti domiciliari per Baciano, reputando che il medesimo potesse concretamente perseverare nella condotta persecutoria nei confronti della ex compagna.
La sentenza definitiva
Decisivo è stato l’interrogatorio di Sophie Codegoni che ha sostenuto che nonostante i tentativi di riavvicinamento al suo ex, il medesimo aveva sempre manifestato un comportamento controllante e persecutorio nei suoi confronti. A conforto di quanto espresso, l’influencer e modella aveva depositato diverse centinaia di chat nelle quali era palese la condotta del Basciano culminata più volte in minacce e aggressioni verbali.
Sophie in quel frangente ha anche sottolineato di non aver mai ritirato la denuncia, dichiarazione in contrasto con la documentazione presentata dalla difesa di Basciano, in base al deposito della quale la giudice aveva emesso la disposizione di scarcerazione.
Ad appesantire la situazione il comportamento del deejay una volta libero, che non aveva perso occasione per rilasciare interviste sul web, durante le quali si era espresso in maniera poco lusinghiera nei confronti della Codegoni. Al momento il deejay non si è espresso sulle decisioni dei giudici.
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