Maria Grazia Piscitelli 
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Taylor Swift potrebbe essere pronta a sorprendere ancora. Secondo le ultime indiscrezioni, il dodicesimo album in studio della popstar — che i fan chiamano provvisoriamente “TS12” — potrebbe essere annunciato entro settembre 2025, con un’uscita prevista in autunno. E a giudicare dai segnali, qualcosa di grosso bolle davvero in pentola.
Il silenzio dopo il trionfo
Dopo la fine del suo trionfale Eras Tour, conclusosi a dicembre 2024, Taylor Swift ha scelto il silenzio. Niente nuove interviste, pochissime apparizioni pubbliche, social quasi fermi. Una mossa che ha acceso i radar dei fan: ogni volta che Taylor si è ritirata dalle scene, è poi tornata con un progetto sorprendente.
Questa volta, però, l’attesa è ancora più carica di aspettative. Alcuni segnali stanno facendo sognare milioni di swifties nel mondo.
Indizi nascosti (ma non troppo)
Durante le ultime tappe del tour, molti hanno notato la ricorrenza di certi colori — in particolare l’arancione e il lilla — usati nei costumi di scena, nei visual e perfino nei coriandoli. Per chi conosce il linguaggio simbolico di Taylor, questi dettagli non sono mai casuali: potrebbero rappresentare la “palette” del prossimo album.
Anche l’abbigliamento della cantante nelle sue rare uscite pubbliche è stato al centro delle teorie. Un abito floreale del brand Dôen, indossato di recente, ha fatto pensare a un ritorno a sonorità romantiche e naturali, magari in stile Folklore, ma con un tocco più leggero e pop.
E poi ci sono i famosi “easter egg”: piccoli indizi disseminati online, come certi post dell’account ufficiale Taylor Nation, che molti interpretano come l’avvio di un countdown.
Produzione top secret
Ciliegina sulla torta: fonti vicine alla produzione parlano di un video musicale girato in segreto a Los Angeles. Pare che nessuno sul set conoscesse nemmeno il brano completo, e che ogni collaboratore fosse vincolato da rigidi accordi di riservatezza. Quando Taylor alza il livello di segretezza, di solito è perché sta preparando qualcosa di epico.
Anche il produttore Jack Antonoff, storico collaboratore della cantante, ha lasciato intendere in una recente intervista che ci sarebbe “grande fermento in studio” e che il progetto potrebbe uscire “prima della fine dell’anno”.
Il momento perfetto
Settembre è un mese strategico: coincide con il rientro post-estate, il momento perfetto per lanciare un nuovo ciclo musicale e iniziare a costruire una narrazione che porterà verso i Grammy e le classifiche natalizie.
E con Taylor, ogni annuncio è parte di un piano più grande. Lo abbiamo visto con Midnights, annunciato a sorpresa, e poi con The Tortured Poets Department, rivelato con un colpo di scena ai Grammy.
Cosa aspettarsi
I fan si chiedono se Taylor continuerà la strada del cantautorato introspettivo oppure se ci sorprenderà con un nuovo sound. Alcuni insider parlano di influenze anni ’90, tra synth pop e atmosfere elettroniche, con ispirazioni che vanno da ABBA a Ace of Base.
Una cosa però è certa: Taylor Swift è una maestra nel reinventarsi. E se davvero TS12 è in arrivo, c’è da aspettarsi un altro capitolo destinato a lasciare il segno.
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