Maria Grazia Piscitelli 
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Il toccante racconto dell’attrice sulla lotta e la perdita dell’amico Matthew Perry
Jennifer Aniston ha condiviso un commovente ritratto umano e personale di Matthew Perry in un’intervista per Vanity Fair, offrendo uno sguardo intimo sul dolore che lei – e l’intero cast di Friends – ha provato ben prima della tragica morte dell’attore, avvenuta nell’ottobre 2023 all’età di 54 anni.
Perry, indimenticabile interprete di Chandler Bing nella leggendaria sitcom della NBC, ha lottato per anni contro una dipendenza debilitante che ha segnato profondamente la sua vita.
Aniston ha rivelato che il gruppo era in “lutto” da tempo, poiché “la sua battaglia contro quella malattia è stata davvero dura per lui”. Un dolore silenzioso, protratto nel tempo, che ha unito il cast in un sentimento condiviso di impotenza e tristezza.
“Abbiamo fatto tutto il possibile quando potevamo”, ha dichiarato Aniston con voce rotta dalla sincerità. “Ma sembrava quasi che piangessimo Matthew da molto tempo.”
Le sue parole lasciano trasparire non solo l’affetto per l’amico, ma anche l’angoscia di vederlo combattere una guerra interiore continua, che nessuno, nemmeno chi gli voleva più bene, poteva vincere per lui.
Nonostante la sofferenza, Aniston ha trovato una forma di consolazione: “Per quanto sia stata dura per tutti noi e per i fan, c’è una parte di me che pensa che ora sia meglio. Sono contenta che sia uscito da quel dolore”. Un pensiero amaro, ma comprensibile: l’idea che, finalmente, Perry abbia trovato la pace.
La loro amicizia, però, non era soltanto segnata dal dolore. Aniston ha anche ricordato con affetto un messaggio di testo che lui le aveva inviato poco prima della sua morte.
Un ricordo semplice ma pieno di significato: “Far ridere con te mi ha rallegrato la giornata”. Parole che oggi suonano come un ultimo saluto, una dichiarazione sincera di un legame profondo.
Dopo la scomparsa dell’attore, Aniston ha pubblicato una toccante dichiarazione sui social: “Matty sapeva quanto amava far ridere la gente. Come diceva lui stesso, se non sentiva la ‘risata’ pensava di morire. E cavolo, ci è riuscito. Ci ha fatto ridere tutti.”
In un’altra intervista con Variety, Aniston ha rivelato un dettaglio straziante: aveva parlato con Perry il giorno della sua morte. “Era felice. Era in salute. Aveva smesso di fumare. Si stava rimettendo in forma. Era felice, questo è tutto ciò che so… Non soffriva. Non stava lottando.”
In quelle ultime ore, dunque, Matthew sembrava sereno. Ma la sua morte, causata dagli “effetti acuti” della ketamina, ha lasciato una ferita profonda.
Jennifer Aniston vuole che il mondo ricordi il vero Matthew Perry: non solo l’uomo tormentato dalle dipendenze, ma l’amico brillante, divertente, generoso, che ha fatto ridere milioni di persone e ha combattuto con coraggio fino all’ultimo giorno.
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