Maria Grazia Piscitelli 
#image_title
Un tragico incidente ha colpito la città di Ahmedabad, nell’India occidentale, dove un aereo passeggeri della compagnia Air India, diretto a Londra Gatwick, si è schiantato poco dopo il decollo dall’aeroporto internazionale Sardar Vallabhbhai Patel.
Il volo AI171, operato da un Boeing 787-8 Dreamliner, è decollato alle 13:38 ora locale (08:08 UTC), con a bordo 242 persone, tra cui 230 passeggeri e 12 membri dell’equipaggio.
Poco dopo la partenza dalla pista 23, il velivolo ha lanciato una chiamata di soccorso, ma è precipitato al suolo fuori dal perimetro dell’aeroporto, nella zona di Meghani, generando densi pennacchi di fumo nero visibili da chilometri di distanza.
Secondo i primi dati del sito di tracciamento voli Flightradar24, l’aereo ha raggiunto una quota barometrica di appena 180 metri prima di iniziare una rapida discesa con una velocità verticale di -145 metri al minuto. Il tragico epilogo è avvenuto circa nove minuti dopo il decollo.
Le autorità hanno confermato che tra i passeggeri figurano 169 cittadini indiani, 53 britannici, sette portoghesi e un canadese.
I feriti vengono trasportati negli ospedali della zona e le operazioni di soccorso sono in pieno svolgimento. L’aeroporto di Ahmedabad è stato temporaneamente chiuso e tutti i voli sono stati sospesi.
Il presidente di Air India, Natarajan Chandrasekaran, ha definito l’incidente “un evento devastante”, esprimendo cordoglio alle famiglie delle vittime. “Con profondo dolore confermiamo il tragico incidente del volo AI171”, ha affermato, annunciando l’attivazione di un centro d’emergenza e un team dedicato al supporto delle famiglie.
Anche il governo britannico ha reagito prontamente. Lucy Powell, leader della Camera dei Comuni, ha parlato a nome del Parlamento, esprimendo solidarietà alle famiglie colpite e assicurando la piena collaborazione del Regno Unito con le autorità indiane.
Il capitano ai comandi del volo, Sumeet Sabharwal, era un esperto con oltre 8.200 ore di volo, mentre il copilota contava 1.100 ore. La Direzione Generale dell’Aviazione Civile indiana ha confermato che le indagini sono in corso e che Air India sta collaborando pienamente.
Un numero verde è stato attivato per fornire informazioni alle famiglie dei passeggeri. Ulteriori aggiornamenti verranno diffusi da Air India tramite il sito ufficiale e il canale X (ex Twitter).
Il primo ministro britannico Keir Starmer ha dichiarato che i suoi pensieri sono rivolti ai passeggeri e alle famiglie dei passeggeri del volo Air India.
Secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa PA, ha affermato:
“Le scene che si susseguono dell’aereo diretto a Londra, con a bordo numerosi cittadini britannici, che si schianta nella città indiana di Ahmedabad sono devastanti.
Vengo tenuto costantemente aggiornato sull’evolversi della situazione e i miei pensieri sono rivolti ai passeggeri e alle loro famiglie in questo momento di profonda sofferenza.”
Si tratta di una delle tragedie aeree più gravi degli ultimi anni in India, e le indagini si concentrano ora sulle possibili cause tecniche o operative che hanno portato allo schianto.
IN AGGIORNAMENTO
13.00: Un alto ufficiale di polizia ha riferito ai giornalisti che il volo AI171 della Air India si è schiantato contro un dormitorio per medici. Almeno 30 corpi sono stati recuperati da un edificio nel luogo dell’incidente aereo. Secondo i soccorritori, altre persone sono rimaste intrappolate all’interno.
About The Author
