Champions League, Inter-Bayern, nerazzurri in semifinale

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Una notte di emozioni e sofferenza per l’Inter, che pareggia 2-2 contro il Bayern Monaco e conquista la semifinale di Champions League grazie alla vittoria per 2-1 ottenuta all’andata in Germania.
A San Siro, davanti a oltre 75.000 spettatori, i nerazzurri hanno lottato con grinta e intelligenza tattica, riuscendo a resistere alla pressione di un Bayern temibile fino all’ultimo minuto.
Simone Inzaghi si affida al collaudato 3-5-2 con Sommer tra i pali, Pavard, Acerbi e Bastoni in difesa. Sugli esterni Dumfries e Dimarco, mentre in mezzo agiscono Barella, Calhanoglu e Mkhitaryan. In attacco la coppia Lautaro-Thuram.
Kompany risponde con un 4-2-3-1 offensivo: Neuer in porta, difesa con Mazraoui, De Ligt, Dier e Davies. A centrocampo Kimmich e Goretzka, mentre davanti agiscono Sané, Musiala e Gnabry alle spalle di Harry Kane.
Dopo un primo tempo equilibrato e avaro di emozioni, la partita si accende nella ripresa.
Al 52′, il Bayern passa in vantaggio con Harry Kane, abile a battere Sommer su assist di Sané. Ma la reazione dell’Inter è immediata: al 58′, Lautaro Martínez pareggia con un colpo di testa su calcio d’angolo.
Passano solo tre minuti e i nerazzurri trovano il raddoppio con Benjamin Pavard, anche lui di testa sugli sviluppi di un corner.
Il Bayern non molla e al 76′ trova il pari con Eric Dier, bravo a sfruttare una mischia in area. Gli ultimi minuti sono un assalto tedesco, ma Sommer salva il risultato in almeno due occasioni decisive.
Lautaro Martínez si conferma uomo simbolo dell’Inter, mentre Pavard vive una serata speciale segnando alla sua ex squadra. Sommer, decisivo tra i pali, ha neutralizzato le offensive bavaresi con sicurezza.
Inzaghi ha saputo gestire bene i momenti chiave del match, confermandosi maestro nelle gare europee. La squadra ha mostrato maturità, equilibrio e grande compattezza difensiva.
Prossimo avversario: il Barcellona
In semifinale, l’Inter affronterà il Barcellona. L’andata è in programma il 30 aprile al Camp Nou, il ritorno il 6 maggio a San Siro. L’obiettivo? Tornare in finale dopo quella magica notte di Istanbul nel 2023.
Una serata da ricordare, che proietta l’Inter tra le grandi d’Europa. E ora, sognare è più che lecito.