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Chris Brown ha ufficialmente dato il via al suo atteso tour europeo con un’esibizione esplosiva alla Co-Op Live Arena di Manchester, sabato 15 giugno.
Un inizio ad alto tasso emotivo, considerando che il debutto nel Regno Unito arriva a poche settimane dal suo controverso arresto nella stessa città, avvenuto all’inizio di giugno.
L’artista statunitense, noto per hit come With You, Run It e Loyal, è stato arrestato dalla Polizia Metropolitana al Lowry Hotel poco dopo il suo arrivo a Manchester con un jet privato.
Le autorità lo hanno rintracciato in relazione a un’accusa di lesioni personali gravi legata a un presunto attacco avvenuto in un bar di Londra nel febbraio 2023, che avrebbe coinvolto anche il produttore musicale Omololu Akinlolu, alias HoodyBaby, suo coimputato.
Nonostante l’arresto e la detenzione per quasi una settimana, Brown ha ottenuto la libertà dietro pagamento di una cauzione record da 5 milioni di sterline.
Una cifra che testimonia l’impegno dell’artista a rispettare le condizioni imposte dal tribunale, tra cui il ritorno obbligato a Londra per l’udienza fissata per venerdì 20 giugno.
In quell’occasione, dovrà comparire insieme ad Akinlolu per rispondere alle accuse di lesioni personali con intento doloso.
Durante il concerto di apertura a Manchester, Brown non ha evitato l’argomento.
“Grazie per essere venuti e per avermi supportato”, ha detto al pubblico, secondo quanto riportato dalla BBC. “E grazie al carcere… è stato davvero bello.”
Un commento ironico che ha strappato sorrisi e applausi, sottolineando la resilienza dell’artista in un momento delicato della sua carriera.
Lo spettacolo ha visto il cantante celebrare i suoi 20 anni nell’industria musicale con un viaggio nella sua discografia, a partire dalla celebre Run It, pubblicata quando aveva solo 16 anni.
Un montaggio video proiettato sul maxischermo ha ripercorso i momenti salienti – e le controversie – della sua carriera, includendo perfino una clip di un notiziario girato fuori dal tribunale di Manchester subito dopo il suo recente arresto.
Il tour proseguirà con due grandi date al Tottenham Hotspur Stadium di Londra il 21 e 22 giugno, per poi spostarsi a Birmingham, Glasgow e nuovamente Manchester.
In seguito, Brown si esibirà in Irlanda, Francia e Portogallo, prima di approdare in Nord America a fine luglio per la seconda parte del tour.
Nonostante le ombre giudiziarie, l’energia sul palco e l’affetto del pubblico sembrano indicare che Chris Brown non ha perso il suo smalto. Resta ora da vedere se l’artista riuscirà a mantenere il controllo su una situazione legale che potrebbe ancora riservare colpi di scena.