Francia: siringhe tra la folla alla Fête de la Musique

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La tradizionale Fête de la Musique, uno degli eventi culturali più attesi dell’anno in Francia, è stata gravemente segnata da un’ondata di misteriosi e inquietanti attacchi con siringhe che ha gettato un’ombra su quello che doveva essere un momento di celebrazione collettiva.
Secondo quanto riferito dal Ministero dell’Interno francese, sono almeno 145 le persone che hanno denunciato di essere state punte con aghi in diverse città del Paese. Dodici i sospettati già arrestati, mentre le indagini sono in pieno corso.
Le autorità francesi hanno confermato che, nei giorni precedenti al festival, erano circolati su Snapchat e altri social network post che incitavano a colpire donne con siringhe durante la manifestazione.
Un’inquietante forma di violenza che, secondo la polizia, potrebbe essere collegata a una pericolosa subcultura online che mescola misoginia, sfida all’autorità e teorie del complotto legate ai vaccini.
Sebbene non ci siano ancora conferme ufficiali sul contenuto delle siringhe utilizzate, il fenomeno solleva timori per possibili casi di “agospiking” — ovvero l’iniezione non consensuale di sostanze psicoattive, spesso legate ad aggressioni sessuali.
Il ministero ha riferito che almeno tre persone, tra cui una ragazza di 15 anni e un ragazzo di 18, hanno manifestato sintomi di malessere e sono state portate in ospedale per accertamenti tossicologici.
La Fête de la Musique del 2025 aveva registrato una partecipazione eccezionale, con “folle senza precedenti” nella sola Parigi. Ma la notte si è rapidamente trasformata in un incubo.
Solo nella capitale sono state segnalate 13 vittime di punture. Complessivamente, le forze dell’ordine hanno effettuato oltre 370 arresti in tutta la Francia per vari reati, tra cui violenze, danneggiamenti e porto abusivo di armi.
Particolarmente scioccante è il caso di un ragazzo di 17 anni ritrovato ferito gravemente all’addome e trasportato d’urgenza in ospedale. Tredici agenti sono rimasti feriti durante i disordini, segno di una serata che è sfuggita rapidamente al controllo.
Gli attacchi con siringhe non sono una novità in Francia: episodi simili erano stati segnalati già negli anni scorsi, soprattutto nei locali notturni.
Tuttavia, la portata e la coordinazione degli incidenti avvenuti durante la Fête de la Musique 2025 rappresentano un salto di scala preoccupante. Le autorità stanno esaminando collegamenti tra gli episodi e verificando se vi sia stata una regia comune.
Nel frattempo, il Ministero dell’Interno ha promesso tolleranza zero e un’inchiesta approfondita. Il governo ha anche lanciato un appello a chiunque abbia assistito agli attacchi o sia in possesso di video o testimonianze di presentarsi alla polizia.
Quel che doveva essere un inno alla musica e alla libertà si è trasformato, per molti, in una serata di paura e trauma. Ora la Francia si interroga su come proteggere i propri cittadini da una nuova forma di violenza urbana che si insinua tra la folla e sfrutta l’anonimato del caos per colpire nell’ombra.