Scholz accusa Musk di interferire nella campagna elettorale tedesca

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Scholz contro Musk, interferenze nella campagna elettorale
Il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, ha approfittato del suo discorso di auguri, martedì sera, per denunciare il tentativo di interferenza di Elon Musk nella campagna elettorale tedesca, mentre il miliardario americano mostra un sostegno sempre più disinibito a favore del partito di estrema destra “Alternativa per la Germania (AfD)”.
“Voi cittadini determinerete cosa succederà in Germania alle elezioni del 23 febbraio”, ha dichiarato il cancelliere. “Non sono i proprietari dei social network a decidere… Non è chi grida più forte che determina il seguito degli eventi in Germania. Ma la grande maggioranza delle persone ragionevoli e oneste”.

Anche il ministro dell’Economia reagisce.
Il leader socialdemocratico (SPD), che gioca la sua rielezione, reagisce così ai molteplici attacchi di Elon Musk contro di lui – lo ha descritto come “idiota incompetente” dopo l’attacco al mercatino di Natale di Magdeburgo, che ha causato 5 morti e più di 200 feriti il 20 dicembre – ma anche alla sua interferenza nella campagna.
Anche il ministro dell’Economia, Robert Habeck, ha denunciato le azioni di Elon Musk.
“Musk rafforza coloro che indeboliscono l’Europa. Un’Europa debole è nell’interesse di coloro per i quali la regolamentazione costituisce un limite inappropriato al loro potere”, ha dichiarato nei suoi auguri su X il candidato dei Verdi alla cancelleria.
Il proprietario del social network X e del gruppo automobilistico Tesla, ha aperto nel 2022 una gigantesca fabbrica di 12.000 dipendenti nei dintorni di Berlino. Questa prima gigafactory europea dello specialista dell’auto elettrica suscita polemiche per il suo elevato consumo di acqua e le sue condizioni di lavoro.
Le provocazioni di Elon Musk
Domenica, Elon Musk, che possiede anche il costruttore di razzi SpaceX, ha firmato una tribuna al vetriolo sul giornale domenicale “Welt am Sonntag”, ritenendo che la Germania fosse “sull’orlo del collasso economico e culturale” e che l’AfD fosse “l’ultimo barlume di speranza per questo paese”.
Ha rimesso il fuoco sulla brace nella notte tra lunedì e martedì, definendo il presidente della Repubblica di Germania, Frank-Walter Steinmeier, un “tiranno antidemocratico“.
“Svergogna per lui”, ha aggiunto su X il consigliere di Donald Trump, prevedendo in un altro tweet una “vittoria epica” per l’AfD sotto il suo pseudonimo Kekius Maximus.

Venerdì, Frank-Walter Steinmeier aveva messo in guardia contro “l’influenza esterna”, che secondo lui costituisce “un pericolo per la democrazia”, in particolare quando si esprime in modo “aperto e non nascosto, come è il caso attualmente, in modo particolarmente intensivo, sulla piattaforma X”.
Finora, i tentativi di interferenza di Elon Musk nella campagna elettorale appena iniziata non hanno suscitato reazioni diplomatiche da parte di Berlino. Il miliardario americano deve prendere la guida del “dipartimento dell’efficienza governativa” nella futura amministrazione Trump.
“La libertà di espressione è una risorsa preziosa. Quello che vediamo qui è un tentativo di esercitare un’influenza”, ha tuttavia concordato lunedì una portavoce del governo. Da parte sua, la presidenza della Repubblica ha preso nota delle dichiarazioni di Elon Musk, senza voler commentare oltre.
I Sondaggi sui partiti in Germania
L’AfD è accreditata con il 20,5% nell’ultimo sondaggio Forsa, di martedì, contro il 31% per l’opposizione cristiano-democratica (CDU-CSU), il 16,5% per la SPD e il 12% per i Verdi. Alcuni leader del partito anti-immigrazione sono considerati estremisti e sono oggetto di una sorveglianza rafforzata da parte dei servizi segreti.
Il partito creato nel 2013 per protestare contro il salvataggio dell’euro e la politica di Angela Merkel fa campagna in particolare negli ambienti conservatori di destra, economicamente libertari, dove si trova in concorrenza con l’alleanza CDU-CSU di Friedrich Merz e il partito liberale (FDP).
“In questo ambiente, Elon Musk gode di un certo prestigio come imprenditore internazionale e uomo più ricco del mondo”, ritiene il consigliere politico Johannes Hillje in un’intervista alla rivista ‘Der Spiegel’.
“La sua raccomandazione a favore dell’AfD può certamente avere un effetto su questo elettorato. Il team Weidel conduce scambi regolari con il team Musk”, ha detto uno portavoce di Alice Weidel, capolista dell’AfD, allo ‘Spiegel. “Non c’è stata ancora una telefonata o un incontro personale tra Weidel e Musk. Ma sarà sicuramente così presto.”
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