Tony Awards 2025: Broadway premia coraggio e diversità

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I Tony Awards 2025 si sono rivelati una celebrazione senza precedenti della diversità, dell’innovazione artistica e del potere trasformativo del teatro.
A dominare la serata è stato il musical romantico Maybe Happy Ending, una tenera e visionaria storia d’amore tra robot, che ha conquistato sei premi, incluso quello per Miglior Musical. Darren Criss ha ottenuto il riconoscimento come Miglior Attore Protagonista in un Musical, dichiarando nel suo discorso di accettazione: “Essere parte di una stagione così diversificata e raffinata è un onore immenso”.
Alla regia di Maybe Happy Ending, Michael Arden ha ricevuto l’ambito Tony per la Miglior Regia di un Musical, con un discorso che ha toccato il cuore del pubblico: “L’empatia non è una debolezza, ma un dono e una responsabilità condivisa”, concludendo con un augurio per il Mese del Pride.
Tra le vittorie più emozionanti, spicca quella di Nicole Scherzinger, incoronata Miglior Attrice Protagonista in un Musical per il suo acclamato ruolo in Sunset Boulevard, superando una leggenda come Audra McDonald.
Dopo aver già vinto un Olivier Award per la stessa interpretazione, Scherzinger ha dedicato la vittoria ad Andrew Lloyd Webber, con un commosso “È successo, Andrew!”. Il musical ha anche trionfato come Miglior Revival e per il Miglior Design Luci.
Tra i momenti storici della serata, Cole Escola è diventato il primo attore non binario a vincere nella categoria Miglior Interpretazione in un’Opera Teatrale, grazie al suo ruolo provocatorio di Mary Todd Lincoln in Oh, Mary!, che ha superato anche George Clooney e il suo adattamento di Good Night, and Good Luck, rimasto a bocca asciutta nonostante le cinque nomination.

Kara Young, invece, ha scritto un altro pezzo di storia, diventando la prima attrice nera a vincere due Tony consecutivi per il suo lavoro in Purpose, dramma familiare che ha vinto anche come Miglior Opera Teatrale.
Sarah Snook, fresca vincitrice dell’Olivier Award, ha conquistato anche il Tony come Miglior Attrice Protagonista in un’Opera Teatrale per Il ritratto di Dorian Gray, superando rivali del calibro di Mia Farrow e Sadie Sink.
Il Buena Vista Social Club ha stupito con quattro premi, mentre la satira scolastica Eureka Day è stata riconosciuta come Miglior Revival di un’Opera Teatrale. Il kolossal scenico Stranger Things: The First Shadow ha vinto in tre categorie tecniche.
Francis Jue, premiato per Yellow Face, ha dedicato il premio a chi si sente invisibile nei tempi odierni, mentre Jak Malone, con la sua performance en travesti in Operation Mincemeat, ha sottolineato il valore dell’identità transgender nel teatro contemporaneo.
La cerimonia, guidata con carisma da Cynthia Erivo, ha celebrato un’annata record da 1,89 miliardi di dollari di incassi, ma non senza sorprese: tra gli esclusi eccellenti, Otello con Denzel Washington e Jake Gyllenhaal, completamente snobbato.
La serata si è conclusa con un emozionante tributo alle leggende del teatro scomparse, e con la reunion del cast originale di Hamilton, che ha infiammato il palco celebrando dieci anni di uno dei musical più iconici di sempre.
