US Open: Sinner vince il derby con Musetti, nel doppio eliminate Paolini ed Errani
Giuseppe Scuccimarri 
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US Open – Nella notte italiana è stato Jannik Sinner a vincere il derby tricolore contro Lorenzo Musetti. Il numero uno del mondo ha impresso un ritmo impressionante al match mettendo alle corde il tennista di Carrara che ha resistito quanto ha potuto per poi ammettere che il compagno di Nazionale in questo momento è più forte di lui. L’altoatesino si è imposto in tre set con il punteggio di 6-1, 6-4, 6-2 e in semifinale incontrerà il canadese Felix Auger Aliassime, che ha già sconfitto qualche settimana fa a Cincinnati.
Il racconto del match
Il match tra i due azzurri è durato un paio d’ore, il numero uno del mondo è partito fortissimo chiudendo la prima frazione in 27 minuti, più equilibrato invece il secondo set, frazione in cui Musetti ha avuto a disposizione una palla break che forse avrebbe cambiato l’esito del set rendendo incandescente la partita, ci ha pensato Sinner a rimettere tutto sui binari della tranquillità personale, infilando un ace e annullando la possibilità di farsi levare il servizio.
Il numero uno del ranking al nono game è riuscito ad andare a break e ad avviarsi verso la vittoria della terza frazione. Nel terzo set la musica non è cambiata, Sinner ha praticamente chiuso subito la pratica andando immediatamente a break e amministrando il gioco annullando anche diverse palle per il controbreak all’avversario. Alla fine complimenti reciproci e il pensiero di Sinner per i tifosi italiani: “E’ tutto bellissimo, in Italia avranno fatto l’alba per vederci”
Errani e Paolini fuori nel doppio
E’ sfumato invece il sogno di Errani e Paolini di conquistare la seconda finale Slam dell’anno. Le due azzurre si sono arrese in semifinale in due set, 6-4, 6-3 di fronte ai colpi della neozelandese Erin Routliffe e della canadese Gabriela Dabrowski. La coppia italiana a volte è sembrata avere dei cali di concentrazione davanti a due avversarie alla loro portata. Finiti gli Slam, Paolini dovrà adesso risolvere il problema del coach, chiusa la paretesi spagnola, la ventinovenne lucchese è di fatto senza team.
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