Maria Grazia Piscitelli 
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Una serata di festa e celebrazione si è trasformata in una scena di orrore sabato scorso nella città canadese di Vancouver, quando un’automobile ha travolto la folla durante il festival di strada dedicato al Lapu Lapu Day, causando numerose vittime e feriti.
La polizia di Vancouver ha confermato che “diverse persone sono state uccise e molte altre ferite” nell’incidente, avvenuto poco dopo le 20:00 ora locale nel quartiere Sunset on Fraser, precisamente all’incrocio tra East 41st Avenue e Fraser Street.
Secondo quanto riferito dalle forze dell’ordine, l’autista del veicolo è stato arrestato ed è attualmente sotto custodia.
Le motivazioni dietro l’atto non sono ancora state rese pubbliche, ma le indagini sono in corso. Il veicolo coinvolto, descritto da testimoni come un’auto nera, sarebbe piombato sulla folla muovendosi a zigzag, generando il panico tra le migliaia di persone presenti.
Yoseb Vardeh, operatore di un food truck presente al festival, ha raccontato con voce commossa: “Non ho visto l’autista, ho solo sentito il rombo del motore. Sono uscito e ho visto corpi a terra ovunque. Ha attraversato tutto l’isolato come una furia”.
Altri testimoni hanno descritto scene di caos e terrore.
Maria Santos, una residente del quartiere presente con la famiglia, ha raccontato: “Eravamo seduti a mangiare quando abbiamo sentito urla fortissime. Ho guardato verso la strada e ho visto un’auto sfrecciare in mezzo alla folla. Ho preso mio figlio e sono corsa via”. Con le lacrime agli occhi, aggiunge: “Era una giornata che doveva essere di festa, di comunità, e invece… è diventata un incubo”.
Un altro partecipante al festival, Kevin de la Cruz, ha dichiarato a un’emittente locale: “Ho visto persone volare in aria. Pensavo fosse un’esplosione o qualcosa del genere, poi ho capito che un’auto stava investendo la folla. Tutti correvano in tutte le direzioni. Ho aiutato una donna ferita a mettersi al sicuro dietro una bancarella”.
Il festival di Lapu Lapu, organizzato dalla comunità filippina locale, è un evento culturale che commemora l’eroe anticoloniale del XVI secolo, Lapu Lapu, celebre per aver resistito all’invasione spagnola.
L’evento è molto sentito dalla numerosa comunità filippino-canadese di Vancouver, che si era riunita per celebrare la propria storia e identità.
Il sindaco della città, Ken Sim, ha espresso il suo cordoglio con un messaggio pubblico: “I nostri pensieri sono rivolti a tutte le persone colpite e alla comunità filippina di Vancouver in questo momento incredibilmente difficile”. Ha inoltre promesso il pieno supporto dell’amministrazione comunale ai familiari delle vittime e ai sopravvissuti.
Anche il primo ministro canadese, Mark Carney, è intervenuto, definendosi “sconvolto” per l’accaduto.
In un post pubblicato sulla piattaforma X, Carney ha scritto: “Esprimo le mie più sentite condoglianze ai cari delle vittime e dei feriti, alla comunità filippino-canadese e a tutti gli abitanti di Vancouver. Siamo tutti in lutto con voi”.
Le autorità locali hanno chiesto alla cittadinanza di evitare la zona dell’incidente per facilitare le operazioni dei soccorsi e delle forze dell’ordine.
Intanto, cresce il cordoglio in tutto il paese, mentre la comunità filippina di Vancouver cerca di far fronte a una tragedia inimmaginabile, proprio in un giorno che doveva essere di orgoglio e celebrazione.
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