Trump Papa attira le critiche, Washington si smarca dai negoziati di pace

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Il presidente Donald Trump ha pubblicato un’immagine di sé stesso, generata dall’intelligenza artificiale, in abiti papali, appena 11 giorni dopo la morte di Papa Francesco .
L’immagine, pubblicata su Truth Social , mostra il presidente Trump vestito di bianco, con un copricapo da vescovo, anche noto come mitria, e un grande crocifisso appeso al collo.
La notizia arriva dopo che il presidente ha scherzato dicendo che gli piacerebbe diventare pontefice quando gli è stato chiesto chi vorrebbe che succedesse a Papa Francesco. Ai giornalisti sul prato della Casa Bianca ha risposto: “Mi piacerebbe diventare Papa. Sarebbe la mia prima scelta”.
Trump ha continuato dicendo di non avere preferenze, ma che a New York c’era un cardinale che è “molto bravo”, riferendosi probabilmente al cardinale Timothy Dolan, arcivescovo di New York.
Post accolto con molte critiche dai vescovi americani e dai cattolici
“Completamente irrispettoso. La comunità cattolica è in lutto e tu pubblichi questo ?” E’ stato il commento di un altro utente.
Anche i vescovi americani si sono risentiti e hanno fatto sentire la loro voce: “Siamo in lutto per la morte di Papa Francesco e a Roma i cardinali saranno impegnati nel conclave, non ci sembra il momento per scherzare, il presidente pensi a cose importanti”
Il presidente è stato anche criticato per il suo atteggiamento durante il funerale di Papa Francesco la scorsa settimana, dopo essersi presentato indossando un insolito abito blu ed essere stato visto masticare un chewing-gum durante la cerimonia.

Gli USA si smarcano dai negoziati di pace Russia-Ucraina
Il Dipartimento di Stato ha affermato che il Paese sta cambiando “la metodologia con cui contribuiamo” ai colloqui e non “volerà più in giro per il mondo senza pensarci due volte” per partecipare alle riunioni.
Il cambiamento arriva solo poche ore dopo che il vice di Trump, JD Vance, ha dichiarato che è improbabile che la guerra in Ucraina finisca “in tempi brevi”.
Ha aggiunto: “Ora che ciascuna parte sa quali sono le condizioni di pace dell’altra, dipenderà dai russi e dagli ucraini. Starà a loro trovare un accordo e porre fine a questo conflitto brutale, brutale.”
Tammy Bruce: “Gli Stati Uniti continueranno a sostenere gli sforzi per riportare la pace nell’Ucraina dilaniata dalla guerra, ma si ritireranno dal loro ruolo diretto di mediatore”
La portavoce del Dipartimento di Stato, Tammy Bruce, ha affermato che gli Stati Uniti continueranno a sostenere gli sforzi per riportare la pace nell’Ucraina dilaniata dalla guerra, ma si ritireranno dal loro ruolo diretto di mediatore.
Ha aggiunto che Kiev e Mosca devono ora presentare proposte “concrete” per porre fine alla guerra e dovrebbero incontrarsi direttamente per risolvere il conflitto.
Bruce ha affermato: “Non abbiamo intenzione di fare il giro del mondo all’improvviso per mediare degli incontri questo è un problema che riguarda le due parti, ed è giunto il momento che presentino e sviluppino idee concrete su come porre fine a questo conflitto. [Trump] sa anche che c’è un’altra parte del mondo, un intero globo che ha bisogno di attenzione.”
“Il Segretario di Stato ha anche chiarito che, mentre il nostro stile cambierà, cambierà anche la metodologia con cui contribuiremo a questo, nel senso che non saremo noi i mediatori”, ha aggiunto Bruce.
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