Mondiali di nuoto, Pellacani bronzo nel trampolino da 3m

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Mondiali di nuoto – Chiara Pellacani fa tris a Singapore 2025 conquistando la medaglia di bronzo nel trampolino da tre metri. Per la tuffatrice romana è la terza medaglia dopo il bronzo nel trampolino da un metro e lo storico oro nel sincro conquistato con Santoro battendo la coppia cinese. Questa volta Chiara le cinesi le ha davanti, ma dopo di loro c’è solo lei. Per la romana si tratta della settima medaglia mondiale dai 3 metri, ai Giochi di Paris 2024 era arrivata quarta. Una medaglia dai 3 metri che assume un grande valore tecnico. Per Chiara Pellacani una avventura straordinaria a Singapore, nelle cinque gare disputate le tuffatrice italiana è salita tre volte sul podio.
La gara
Una gara tesissima nella quale solo alla fine l’azzurra ha avuto la certezza di salire sul podio. Quando l’australiana Keeney, l’avversaria che le insidiava il bronzo è stata penalizzata per essersi fermata nel pre salto e ha chiuso a 310.60, la tuffatrice romana ha avuto la certezza di tornare ancora una volta a medaglia. Un podio centrato in precedenza solo da Tania Cagnotto dal 2007 al 2015. L’italiana è rimasta tutta la gara a ridosso della zona medaglie concludendo con 323.20 che le sono valsi la medaglia di bronzo.
La serie di salti della romana: 1) Doppio e mezzo indietro carpiato: 63.00. 2) Doppio e mezzo avanti con un avvitamento carpiato: 67.50. 3) Triplo e mezzo avanti carpiato: 68.20. 4) Doppio e mezzo rovesciato carpiato: 63.00. 5) Doppio e mezzo ritornato carpiato: 61.50 (fonte La Gazzetta dello Sport). Al termine della serie di tuffi le due cinesi, Chen Yiwen e Chen Jia, hanno conquistato rispettivamente l’oro e l’argento con 389.70 e 356.40. Oltre al bronzo di Chiara Pellacani, da segnalare il decimo posto di Elisa Pizzini, al debutto in un Mondiale, con 280.80 punti.
Le dichiarazioni di Chiara Pellacani a fine gara
Emozionatissima l’azzurra dopo la gara, è la seconda volta che l’Italia dei tuffi ottiene 3 medaglie dopo il 2015: “Sono molto emozionata per questa medaglia, ci tenevo tantissimo – ha detto l’azzurra – dal quarto posto di Parigi me l’ero legata al dito e ho lavorato tanto. Ha un valore molto importante per me”
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