Amadeus a ruota libera: “Follia chiudere Sanremo entro mezzanotte e mezza”

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Amadeus, intervistato da Gabriele Vagnato, ha spiegato come sceglie i format dei nuovi programmi da condurre. Il presentatore fa l’esempio de “L’Eredità”, format argentino, che oggi è la trasmissione più longeva d’Europa. Queste le parole di Amadeus, che svela un trucco TV legato allo share: “Io guardo tanti programmi stranieri e spesso vado all’estero. Il problema è che bisogna fare un adattamento. Quasi tutti i programmi all’estero durano un’ora e un quarto o un’ora e mezza. Da noi devono durare il doppio. Una cosa che secondo me non andrebbe fatta: da noi spesso una serata che inizia alle 21.30 va avanti fino all’una di notte. Perché? Perché aumenti lo share! Più vai avanti in serata e più aumenti lo share, più l’azienda vende gli spazi pubblicitari”.
GABRIELE VAGNATO CONTESTUALIZZA: “La TV si può misurare in due modi: le teste, cioè quanta gente guarda il programma in quel momento, e lo share, cioè quanta percentuale di quelli che hanno la TV accesa riesci a raggiungere. A volte puoi avere poche teste, ma sembri un gigante con lo share. Come? Adesso ce lo spiega Amadeus”.
AMADEUS SVELA IL TRUCCO: “Se tu fai Sanremo, non lo puoi chiudere a mezzanotte e mezza! La pubblicità veniva venduta all’una e mezza di notte. Perché? Perché all’una e mezza di notte c’è uno share alto. Magari non ci sono più 15 milioni di telespettatori, ovviamente. Magari si sono ridotti a 8 milioni, ma la percentuale, lo share… è la percentuale di persone che in quel momento sono davanti al televisore. Cosa accade all’estero? Perché questo non accade? Perché all’estero calcolano le teste”.